Maggio è tradizionalmente il mese in cui possiamo cominciare a seminare davvero di tutto. Dovrebbe essere definitivamente tramontato l’incubo delle gelate notturne. Anche se, con gli sbalzi climatici e i cambiamenti a cui stiamo andando incontro, ormai non c’è più nulla di sicuro. Però facendo tutti gli scongiuri del Mondo e basandoci sulla tradizione, maggio comincia ad avere delle temperature quasi estive. Momento quindi perfetto per dedicarci al giardino, con tante piante e tanti fiori, come questi che suggeriamo ai nostri Lettori. Ma le prossime giornate potrebbero vederci protagonisti anche della semina nel nostro orto. Sono davvero tante le piante e le verdure che potremmo coltivare, ma oggi daremo un’occhiata non alle solite insalate e lattughe e nemmeno a zucchine e melanzane.
Come coltivare con successo uno dei principi del Mediterraneo
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Qualcuno, ascoltando il prezioso suggerimento di chi se ne intende, potrebbe aver già messo a germinare i semi del peperoncino. Approfittando di un ambiente protetto, magari sul balcone o tra le finestre di casa, in attesa di trapiantare nei prossimi giorni. Nel caso decidessimo di tenerlo in vaso, ricordiamoci di non sottovalutare ancora le temperature notturne. Il peperoncino è infatti uno dei simboli delle colture mediterranee e non ama le temperature che scendono sotto i 15 °. Ricordiamoci, che proprio per la sua indole “sudista”, questa pianta necessita davvero di poca acqua.
Dovrebbe fare una semplice innaffiatura per inumidire la terra, almeno per il primo periodo della semina. Mentre, nel caso in cui l’abbiamo interrato, una volta che il peperoncino avrà superato i 25 o 30 cm d’altezza, andrà innaffiato di più. Una Cosa molto importante da dire è che non tutte le qualità di peperoncino sono uguali. Non spaventiamoci quindi se nei primi due o tre mesi non li vedremo spuntare, perché alcune qualità potrebbero metterci invece anche quattro mesi.
Non solo melanzane e zucchine ma maggio è il mese perfetto per piantare queste 2 verdure che aumenterebbero il metabolismo e farebbero dimagrire
Uno dei simboli in assoluto più usati e presenti nelle diete è il cetriolo. Una delle verdure più ricche di acqua, minerali e vitamine e nello stesso tempo meno caloriche. Ricordiamo, infatti che secondo le tabelle specifiche, il cetriolo conterrebbe solo 12 chilocalorie. Una delle più basse in assoluto. Anche il cetriolo, così come il peperoncino, oltre ad avere le medesime caratteristiche salutari, non ama l’abbassamento eccessivo delle temperature notturne. Per quello il mese di maggio è perfetto per metterlo a dimora.
Come coltivarlo
Scaviamo delle buche abbastanza profonde e calcoliamo circa 1 m tra una fila e l’altra. Il cetriolo è una pianta voluminosa e che ama avere il suo spazio. Ha bisogno di annaffiature frequenti, perché la sua terra deve essere sempre umida. Non per niente, come ricordavamo è uno degli alimenti in assoluto più ricchi di acqua. Attenzione a ricordarci anche di mantenere il terreno attorno ai cetrioli sempre pulito. Rimuovendo foglie, detriti e depositi vari. Non solo melanzane e zucchine, ma anche questi due alimenti tipici delle zone mediterranee e che sarebbero degli ottimi alleati per la salute del cuore e della linea.
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