Sapremo benissimo che il mondo dei liquori da preparare in casa è pressoché infinito. Basta avere pochi ingredienti e un po’ di pazienza per poter dare luogo ad una preparazione rinfrescante, digestiva e gustosa. Merito, questo, del meccanismo della fermentazione che rende gli zuccheri della frutta una composizione alcoolica.
Sappiamo però che la fantasia spesso si limita a pochi sapori consolidati. Tutti conoscono il limoncello, il nocino e forse anche il liquore al cioccolato. Sicuramente lo avremo assaggiato a casa di qualche amico appassionato, oppure a fine pasto nei ristoranti.
Ma la frutta fresca d’estate è tantissima. Così non dovremmo farci sfuggire l’opportunità di provare sapori nuovi. Potrebbe diventare una piacevole abitudine per la fine dei pasti estivi bere un bicchierino di liquore alla pesca. Possiamo abbinarlo al gelato, oppure all’anguria. Insomma, non c’è limite per l’impiego. Non solo il limoncello, ma anche questo liquore merita la nostra attenzione. Realizzarlo è elementare. Così vediamo in cosa consiste.
Un colore vivido e un sapore affascinante
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In questo caso, gli ingredienti si contano sulle dita di una mano: peschenoci (o quelle gialle classiche), noccioli, alcol alimentare, acqua e zucchero. Alcuni aggiungono anche delle spezie, ma il gusto in questo caso risulterà decisamente snaturato. Alcuni lo chiamano pesconcello il prodotto finale. A prescindere, dovremmo provarlo.
Per la realizzazione dobbiamo servirci di un grosso barattolo che sia igienizzato e idoneo all’impiego alimentare. Altrimenti il rischio è quelli di contrarre pericolosi batteri. All’interno versiamo 2 pesche tagliate a pezzi su 500 ml di alcool al 95% di volume con tanto di buccia e dei noccioli.
Passati 20 giorni di macerazione, in un pentolino possiamo inserire 250 grammi di zucchero di canna e 250 ml di acqua. Accendiamo la fiamma e quando lo zucchero si sarà sciolto, facciamo raffreddare. Una volta freddo possiamo inserirlo in una bottiglia, unendo l’alcool filtrato della pesca.
Non solo il limoncello, ma anche questo liquore da fare con un frutto estivo
Possiamo aggiungere anice, curcuma oppure cannella per addolcire. Ora il liquore avrà bisogno di circa altri 30 giorni di attesa per raggiungere il sapore perfetto per il consumo.
Non dimentichiamo poi che la produzione dei liquori è pressoché infinita, oltre a seguire la stagionalità del prodotto. In alcuni casi la produzione può avvenire in qualsiasi momento dell’anno, visto che alcune piante sono sempreverdi. È questo il caso delle foglie della popolarissima pianta con cui realizzare il liquore coloratissimo che rinfresca l’alito e pulisce il palato dai sapori del pasto.
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