Non solo il cavolfiore in pastella, ma possiamo cucinare la verza con carne e ricotta in questi modi gustosi e alternativi

verza

Molti non amano particolarmente alcuni ortaggi tipicamente invernali, perché complessi da cucinare o perché apparentemente non sono gustosi come altri. Eppure basterebbe solo provare a cucinarli in modo diverso, provando a stuzzicare l’appetito con ricette semplici ma molto sfiziose.

Il cavolfiore, che tanti detestano a causa di quell’odore sgradevole in cottura, è una grande fonte di vitamine e minerali. Una verdura molto sottovalutata che potrebbe diventare un protagonista spettacolare delle nostre tavole.

Se lo mangiamo bollito con olio e limone potrebbe deludere, ma se lo prepariamo come condimento della pasta, nella versione “ragù” è una vera delizia. Un altro spettacolare modo per mangiarlo è in pastella, un tripudio di prelibatezza a cui nessuno può rinunciare. Il segreto è sicuramente nella preparazione della panatura, che dovrà essere friabile e croccante al punto giusto.

Ovviamente, il cavolfiore deve essere fresco e saporito, perché la qualità è determinante. Il risultato sarà un boccone dolce e sfizioso, che può andare bene come antipasto ma anche come secondo piatto.

Non solo il cavolfiore in pastella, ma possiamo cucinare la verza con carne e ricotta in questi modi gustosi e alternativi

Anche la verza è un prodotto che tendiamo a scartare quando facciamo la spesa, probabilmente perché non abbiamo molte idee su come prepararlo. Potremmo cucinarla stufata e saltata in padella con olio e aglio, come semplice contorno, ma esistono ricette che esaltano e conferiscono maggiore sapore a questa portentosa verdura.

Per gli appassionati di carne di maiale, potremmo preparare dei facili e veloci involtini profumati. Gli ingredienti per 4 persone sono:

  • 250 gr di macinato di maiale;
  • 8 foglie di verza;
  • un uovo;
  • 20 gr di formaggio grattugiato;
  • pangrattato;
  • burro;
  • latte e sale q.b.
  • 50 gr di pane.

Sbollentiamo nell’acqua le foglie di verza ed eliminiamo la parte centrale, che dovremo mettere in una ciotola con qualche fetta di pane e un paio di cucchiai di latte. Aggiungiamo tutti gli altri ingredienti, mescoliamo e formiamo delle palline più allungate con le mani.

Avvolgiamole all’interno delle foglie di verza e disponiamole in una teglia foderata spargendo un poco di formaggio, sale e burro. Inforniamo per circa 20 minuti a 180 gradi e serviamo tiepidi questi deliziosi involtini.

L’alternativa

Per i vegetariani c’è la versione molto interessante, che consiste nel creare piccole polpettine con all’interno semplicemente ricotta, un uovo, formaggio e verza, da panare con mandorle o cereali croccanti.

Bisognerà mettere tutti gli ingredienti a crudo e, dopo avere dato la forma, potremo cucinarle in forno, per 15 minuti, o fritte. Accompagniamole poi con una fresca salsa a base di yogurt o hummus. Come abbiamo visto, dunque, non solo il cavolfiore in pastella, ma possiamo cucinare la verza con carne e ricotta in questi modi gustosi e alternativi.

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