Il nostro stomaco è uno degli organi più delicati in assoluto. Con l’alimentazione lo sottoponiamo ogni giorno a uno stress notevole. Alcuni cibi come questi peperoncini sono utili per proteggerlo. Altri possono metterlo in seria difficoltà. Tra questi rientrano le pietanze fritte e i salumi. I primi aumentano la concentrazione di acreolina, una sostanza che può causare infiammazioni alla mucosa gastrica. I secondi contengono cloruro di sodio, altro elemento dannoso per la mucosa.
Ma in pochi sanno che non solo fritti e salumi ma anche questi 4 alimenti sono nemici dello stomaco. Stiamo parlando dei pomodori, del tè, dei succhi confezionati e degli agrumi. Molti di essi sono utilissimi per prevenire altre patologie ma andrebbero consumati con cura se soffriamo di gastrite o reflusso. Vediamo perché e come consumarli nel modo giusto.
Non solo fritti e salumi ma anche questi 4 alimenti sono nemici dello stomaco
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Pomodori e tè sono due degli alimenti con ottime proprietà nutrizionali. I pomodori sono ricchi di vitamina C e vitamina K e la loro buccia contiene un’elevata concentrazione di antiossidanti. Il tè aiuta a regolare il metabolismo ed è uno straordinario depurativo naturale.
Due alimenti straordinari che però hanno una controindicazione: possono peggiorare i sintomi di gastrite e reflusso. I pomodori sono molto acidi e se soffriamo già di acidità di stomaco sarebbe meglio evitarli. O almeno dovremmo privarli della buccia. È lì che si annidano le sostanze che li rendono acidi.
Più controversa la posizione della comunità scientifica sul tè. Alcuni studi sostengono che in realtà se lo consumiamo con moderazione può alleviare i sintomi delle patologie gastrointestinali. Altri sottolineano come la presenza di caffeina nella bevanda irriti le pareti dello stomaco. Se non riusciamo a farne a meno dovremmo sempre consultare il parere di un medico prima di assumerlo.
Attenzione ai succhi confezionati e agli agrumi
Se siamo grandi amanti dei succhi di frutta dovremmo prendere la buona abitudine di imparare a prepararli in casa e con frutta fresca. I succhi che compriamo al supermercato sono spesso ricchi di zuccheri e conservanti. Ed entrambi possono mettere a rischio la salute delle pareti dello stomaco.
Da consumare con moderazione anche gli agrumi. Tra qualche mese inizieranno a popolare le nostre tavole ma per chi soffre di reflusso o acidità non sono indicati. Pompelmi, limoni e arance sono molto acidi e se li mangiamo da soli o a stomaco vuoto possono peggiorare i sintomi.
Anche in questo caso è sempre meglio rivolgersi a un medico. Sarà lui a dirci se togliere o moderare il consumo di agrumi nella dieta.
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