Riprodurre le piante attraverso le talee è una tecnica che potrebbe farci risparmiare non pochi soldi. Se abbiamo intenzione di decorare giardino e balcone con diverse specie, basterà mettere in pratica questo metodo.
La talea non è altro che parte di una pianta, ovvero un ramo, radice o foglia, che serve a creare un nuovo esemplare. Non è complicato generare nuove radici e germogli in poco tempo, servono solo dei piccoli accorgimenti.
Come moltiplicare le piante
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Usiamo questa strepitosa tecnica da vivaista per moltiplicare in estate le erbe aromatiche che solitamente si sviluppano in autunno. Quindi, potremmo realizzare diverse piantine di rosmarino partendo da un semplice rametto di circa 15 cm, che abbia almeno un anno di vita.
Con delle cesoie ben pulite effettuiamo un taglio inclinato di 45 gradi, ripulendo la parte inferiore dagli aghi. Tagliamo di poco anche la parte finale del ramo, così da rinvigorire la futura piantina. Prendiamo un piccolo vaso in terracotta, riempiamolo con terriccio specifico e sabbia, poi piantiamo la talea, interrando la base di qualche cm.
Diamo del concime organico e innaffiamo regolarmente, evitando il sole diretto e sbalzi di temperature. Il segreto per fare sviluppare in fretta le talee è tenere il terreno umido, in poche settimane vedremo i risultati.
Ancora più semplice sarà realizzare ad agosto più piantine di ortensie, per avere balconi fioriti in pochi mesi. In questo caso recuperiamo un ramo giovane e immergiamolo direttamente in piccolo vaso colmo d’acqua. Posizioniamolo in un luogo caldo e cambiamo l’acqua giornalmente.
Non solo di rosmarino e ortensie, ecco le talee da fare ad agosto
In questo periodo possiamo sfruttare le talee anche per altre specie di piante, come la lavanda. Anche per questa specie, dovremo ricavare un ramo giovane, tra 10 e 15 cm di lunghezza, da piantare i vasetti con terriccio, sabbia e torba. Attenzione a scegliere quelli più sviluppati e produttivi, così non avremo problemi in fase di crescita.
Con la stessa tecnica, potremmo moltiplicare anche l’oleandro, che sopporta bene le temperature che superano i 40 gradi. Potremmo mettere i rametti recuperati sia in vaso con la terra che direttamente nell’acqua. Nel caso del mirto, optiamo per un rametto giovane, ancora verde e privo di fiori, il trucchetto è scegliere un terriccio che sia in prevalenza acido.
Ligustro e santolina
Non solo di rosmarino e ortensie, ecco le talee che potremmo fare in estate per generare più piantine a costo zero. Alla lista si aggiunge anche il ligustro, un genere arbustivo e rustico, ideale per creare delle bellissime siepi. Scegliamo talee mature, piantiamole in un vaso profondo con un terriccio ben concimato.
Tagliamo le talee di santolina di circa 5-8 cm, provvista di germogli, per dare vita a dei cespugli colorati e profumati. Potremo poi trapiantare le nuove piante l’anno successivo, quando saranno vigorose e ben sviluppate.
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