La prima festa dell’anno oppure quella che sancisce la chiusura delle festività natalizie e il ritorno alla quotidianità. Da sempre, l’Epifania vive di questa dicotomia. Il famoso proverbio che “tutte le feste porta via” è tra i primi a essere imparati sin da bambini. A tal proposito, perché non preparare con loro un dolce che renda omaggio alla famosa calza della Befana? Buonissimo e semplice, vediamo cosa serve per cucinarlo.
Quest’anno, la “simpatica vecchina” arriverà di venerdì, quindi ci sarà un ultimo weekend festivo, prima di ripartire con tutte le attività. Due giorni in più di vacanza per genitori e ragazzi, prima di riprendere gli impegni professionali, scolastici e sportivi. Potremmo quindi dilettarci in un ultimo dolce natalizio, prima di disfare albero e presepe e dare appuntamento all’anno prossimo.
È proprio la Befana a ispirarlo, con uno dei suoi segni distintivi principali, ovvero la calza. Quella che, ricca di dolci, arriva spesso ai bambini bravi oppure, piena di carbone, per quelli più monelli. Tuttavia, si può decidere di prepararne una che non sia di lana, cotone o poliestere, ma che sia fatta di pasta sfoglia. In modo che possa solleticare le nostre papille gustative. Vediamo allora gli ingredienti per cucinarla.
Non solo di lana e piena di dolci, ma ecco la calza della Befana più buona del Mondo
Indice dei contenuti
- 2 rotoli di pasta sfoglia;
- 100 grammi di crema al pistacchio;
- 5 cucchiai di pistacchi in polvere;
- 1 tuorlo d’uovo.
Doverosa premessa. Noi la proporremo a base di crema al pistacchio, ma nulla ci vieta di scegliere un ripieno diverso. Che sia di marmellata, di crema alle nocciole, o di altri tipi di crema, tra cui quella pasticcera, stando attenti a non fare errori quando la si prepara. Il risultato finale sarà comunque veramente goloso.
Il procedimento è assai facile, soprattutto prendendo dei rotoli di pasta sfoglia già pronti. L’operazione più importante, dopo aver steso il primo su un piano di lavoro, sarà quello di ritagliare, al suo interno, la forma della calza. Per farlo, possiamo ricalcare i contorni di un semplice disegno preso da internet o procedere a mano libera.
Fatta questa operazione, passiamo al taglio. A questo punto, la nostra calza è pronta per essere cosparsa di crema al pistacchio. Cercheremo di lasciare un centimetro circa di bordo, coprendo la restante superficie.
Come preparare una deliziosa calza della Befana
Dopodiché, rompiamo un uovo e dividiamo l’albume dal tuorlo. Prendiamo un pennello da cucina e andiamo a intingerlo in quest’ultimo, passandolo generosamente sul centimetro di bordo. Mettiamo il tutto in frigorifero per trenta minuti.
Quindi, stendiamo il secondo rotolo di pasta sfoglia, ritagliandolo esattamente come il primo. Con la pasta avanzata, ci potremo divertire a fare decorazioni con stampini natalizi. Togliamo dal frigorifero la calza con la crema di pistacchio e andiamo a sovrapporre l’altra. Sigilliamo con i lembi di una forchetta, andiamo a mettere tutte le decorazioni e spennelliamo con il tuorlo, prima di infornare. 200 gradi per una ventina di minuti saranno sufficienti per avere un dolce buonissimo. Prima di servire, spolveriamo con dell’abbondante granella di pistacchio.
Non solo di lana e piena di dolci, la calza della Befana di pasta sfoglia con crema al pistacchio saprà conquistare grandi e piccini. Un ultimo dolce natalizio dopo essersi abbuffati di panettoni, pandori e non solo.