I piatti di pesce sono spesso scelti per festeggiare le occasioni importanti, come anniversari, Natale, Capodanno e matrimoni. In questo periodo dell’anno in particolare è un tripudio di gamberoni al forno e cozze gratinate. C’è però un altro grande classico della tradizione che è apprezzato da molti, ma ne intimidisce altrettanti. Dopotutto, si tratta di una preparazione piuttosto lunga.
In realtà, non dobbiamo necessariamente puntare solo cozze e gamberoni, ma anche il polpo veloce e morbidissimo cuocendolo in questo modo che stiamo per illustrare. Non si tratta di un metodo avveniristico, anzi, le nostre nonne utilizzano da tempo questo metodo per diminuire i tempi di cottura e quindi risparmiare anche sui consumi. Vediamo passo passo come adottare lo stesso procedimento, che comunque richiederà meno di mezz’ora.
Come pulire il polpo in poche semplici mosse
Per prima cosa, dobbiamo pulire il polpo. Cominciamo separando con un coltello la testa dai tentacoli. Pratichiamo un taglio netto, giusto sopra gli occhi. Poi, con l’aiuto delle forbici, rimuoviamo gli occhi e tutto ciò che si trova alla base fra i tentacoli.
Prendiamo la testa e rivoltiamola mettendola sotto l’acqua corrente. In questo modo, rimuoveremo tutte le interiora e la carne della testa rimarrà ben pulita. Laviamo anche il resto del polpo e siamo pronti per la cottura.
Non solo cozze e gamberoni, ma anche il polpo veloce e morbidissimo cuocendolo in questo modo
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Il segreto di un polpo pronto in pochi minuti ma ugualmente morbido è la pentola a pressione. Proprio come il polpo, anche questa potrebbe intimidire chi non l’ha mai usata. Però, una volta che se ne scoprono i vantaggi, a fronte di una grande facilità di utilizzo, sarà difficile tornare indietro. Diciamo quindi addio alle pratiche quasi scaramantiche per la preparazione del polpo, come il tappo in sughero messo a galleggiare nell’acqua di cottura.
Mettiamo il polpo così com’è dentro la pentola e, se lo desideriamo, aggiungiamo anche delle patate intere pulite. In un solo colpo infatti possiamo preparare un delizioso polpo con patate. Queste ultime prenderanno tutto il sapore del polpo rimanendo tenere al punto giusto.
Poi, copriamo il tutto con l’acqua, assicurandoci di non superare l’attaccatura presente all’interno o all’esterno della pentola. Aggiungiamo anche qualche aroma, come alcune bacche di ginepro, alloro, pepe in grani e del vino bianco.
Adesso chiudiamo la pentola e mettiamola sul fuoco a fiamma bassa. Attendiamo che emetta il primo fischio, e, da quel momento, calcoliamo 15 minuti di cottura. Passato questo tempo, spegniamo il fornello e lasciamo che la pressione dentro la pentola diminuisca. Spesso sul coperchio c’è una valvola rossa che si riabbassa per segnalare che adesso è sicuro riaprire la pentola.
Completiamo l’opera aggiungendo un po’ di prezzemolo tagliato fresco e un giro d’olio. Infine, copriamo il polpo e le patate con della pellicola e riponiamolo in frigo fino a un massimo di tre giorni.
Per terminare il pasto in bellezza, non ci sono solo amaro e limoncello, ma anche questo cremoso liquore semplice e ricco di sapore che vale oro.