È uno dei frutti più amati dell’estate, nonostante si tratti di frutta tropicale. Ormai da qualche anno anche il mango è diventato reperibile sulle tavole italiane. Dal gusto dolce e particolare, è un frutto delizioso che si presta a tantissime preparazioni. Proprio come l’avocado, contiene al suo interno un seme rigido che possiamo riutilizzare senza buttarlo via. In poche mosse avremo una piantina di mango stupenda da posizionare in balcone. Ma come possiamo fare per far crescere velocemente la piantina e raccogliere dei manghi coltivati da noi? Oggi vedremo tutti i passaggi fondamentali per accrescere il nostro orto casalingo.
Non solo con l’avocado, ecco come far crescere rigoglioso un alberello di mango in vaso passo per passo
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Prima di tutto bisogna procurarsi un mango maturo e della varietà che preferiamo. Se abbiamo intenzione di utilizzare il frutto per preparare un buon gelato fatto in casa andrà bene il Kensinton Pride. Dopo aver ricavato tutta la polpa, ci troveremo con il seme a forma di ovale. Laviamolo e facciamolo asciugare per una nottata, prima di passare all’incisione. Tagliamolo lungo la lunghezza e apriamolo in due, ecco il seme che avvolgeremo nella carta da cucina imbevuta d’acqua. Riponiamolo in un contenitore ermetico e lasciamo che avvenga la magia. Dopo massimo una settimana vedremo spuntare i primi accenni di radice ed è il momento di interrarlo. Utilizziamo un terriccio universale con l’aggiunta di torba e interriamolo lasciando fuori il germoglio. Innaffiamolo regolarmente quando il terriccio risulta asciutto e per i primi mesi evitiamo i raggi diretti.
Il trucco per raccogliere frutti più velocemente
Proprio come per la pianta di avocado, anche il mango ha bisogno di tempo per produrre frutti. Far crescere la piantina dal seme non è complicato, ma farla maturare richiede anni. Per accorciare i tempi basterà utilizzare un metodo molto comune in agricoltura, l’innesto. Possiamo procurarci il necessario da un vivaio o da un albero maturo. Prima di tutto prepariamo il portainnesto, facendo un taglio netto e pulito lungo la verticale. Prendiamo la marza, già ripulita dalle foglie, e intagliamo l’estremità a cuneo, poi inseriamola nel portainnesto. Avvolgiamo del nastro biodegradabile la base e copriamo con un sacchetto di plastica ben sigillato. Questo creerà l’ambiente giusto per far sviluppare le gemme, poi copriamo con un altro sacchetto, ma in carta. Controlliamo ogni settimana e appena il rametto sarà cresciuto possiamo eliminarle i sacchetti completamente.
Quindi, non solo con l’avocado, possiamo far crescere nuove piantine utilizzando tantissimi altri semi. Certo, per raccogliere i frutti bisognerà utilizzare qualche stratagemma in più. Ma, una volta innestata, la pianta di mango potrà essere produttiva più velocemente. A questo punto avremo una bella scorta da mangiare in estate o utilizzare per le nostre ricette. Infatti, oltre che come frutto o per il gelato, il mango è delizioso anche nelle insalate.
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