Non solo carciofi e patate da abbinare a questo squisito tipo di carne ma un legume primaverile che darà una svolta golosa ai nostri piatti

agnello

Lo conosciamo, soprattutto nelle Regioni dell’Italia del centro-sud, mangiato crudo per uno squisito abbinamento con il pecorino. Ma questo legume primaverile può regalare guizzi di gusto in tanti modi, anche da cotto.

Ad esempio, se intendiamo portare a tavola un piatto a base di carne di agnello, quella più tenera, che nel Lazio si chiama abbacchio, possiamo tranquillamente usarlo al posto delle classiche “nozze” con carciofi e patate.  Grazie a questo alimento, uniremo il sapore intenso dell’ovino con il suo gusto fresco, per un risultato davvero incredibile.

Protagonista nel gusto

Il legume di cui stiamo disquisendo è rappresentato dalle fave che, ricche di proteine vegetali  e fibra, sono pure cariche di potassio, ben 200 mg in 100 g di prodotto. Che tra l’altro, sostengono gli esperti, contengono appena 51 kcalorie, ideali per chi vuole mantenersi in forma.

È vero che con questa ricetta le calorie aumenteranno, per via della carne e del condimento, ma ogni tanto possiamo concederci un extra, per occasioni speciali. Come un pranzo in famiglia in un giorno di festa, mantenendo per gli altri giorni una dieta sana e bilanciata.

Per il piatto proposto, dobbiamo utilizzare due strumenti di cottura, il forno e la padella.

Gli ingredienti sono per 4 persone:

  • 1 kg di agnello, preferendo le costolette;
  • 6 etti di fave sgusciate;
  • 4 spicchi di aglio;
  • 2 cipolline fresche;
  • 3 cucchiai di olio EVO;
  • 2 rametti di rosmarino;
  • carta-forno;
  • sale;
  • pepe macinato fresco.

Non solo carciofi e patate da abbinare a questo squisito tipo di carne ma un legume primaverile che darà una svolta golosa ai nostri piatti

Per la preparazione, prima di tutto accendiamo il forno a 200°C. Intanto, in una teglia ampia foderata di carta-forno, collochiamo le costolette, non poggiandole le une sulle altre. Aggiungiamo gli spicchi d’aglio tagliati a metà ma non spellati, il rosmarino, il sale e il pepe macinato al momento. Inforniamo per circa 20 minuti, comunque fino al grado di cottura preferito. Il nostro consiglio è di rendere la carne ben dorata.

Non serve aggiungere olio poiché il grasso dell’agnello fa già da condimento.

Nel frattempo, poiché in questo piatto abbiamo deciso di creare un abbinamento con la carne non solo di carciofi e patate, dobbiamo ora preparare l’ingrediente alternativo, le fave.

In una padella antiaderente lasciamo appassire le cipolline tagliate a rondelle e uniamo i legumi freschi, cuocendo per una decina di minuti. Se necessario, aggiungiamo un po’ di acqua, per evitare che le fave si asciughino troppo. Importante è che rimanga intatta la loro croccantezza. A fine cottura aggiustiamo di sale.

Una volta tutto pronto, in ciascun piatto distribuiamo le costolette, su cui trasferiamo letteralmente a pioggia le fave cotte: un mosaico di sapori davvero super.

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