I genitori conoscono molto bene le spese che maggiormente pesano sul bilancio delle uscite mensili. Abbiamo già calcolato quanti soldi occorrono per mantenere una famiglia di 3 o 4 persone. Incontrano molte più difficoltà i nuclei familiari in cui purtroppo soltanto un membro ha un lavoro con retribuzione. La presenza di figli da mandare a scuola e da sostentare diventa problematica soprattutto in alcuni casi. Vi sono innumerevoli famiglie che infatti devono anche sostenere i costi dell’affitto o hanno rate del mutuo da pagare.
A queste si aggiunge il pagamento delle utenze domestiche e l’acquisto dei beni alimentari. Del resto è davvero incredibile quanti soldi spende all’anno per le bollette di luce, gas e acqua una famiglia di 4 persone. Il nostro Governo stanzia ogni anno una serie di sussidi e contributi economici col fine di offrire somme di denaro ai nuclei più numerosi. In tal modo si cerca anche di incentivare i contribuenti a mettere al mondo figli e risollevare il tasso di natalità.
I nostri consulenti hanno indicato a quanto ammontano gli assegni INPS per i figli dei lavoratori con redditi fino a 40.00 euro. E oltre agli aiuti finanziari, vi sono anche importanti facilitazioni fiscali che contribuiscono ad alleggerire il carico delle tasse da pagare.
A ciò si aggiunge talvolta la possibilità di fruire di borse di studio a favore di minori che frequentano scuole pubbliche o private. Inoltre non serve una media scolastica alta per ottenere il riconoscimento di benefici economici. Non è sempre il merito scolastico a determinare la platea dei potenziali destinatari degli ammortizzatori alle famiglie. Vi sono infatti assegni che gli enti preposti erogano per sostenere i contribuenti economicamente più deboli.
Non serve una media scolastica alta per richiedere 500 euro per ogni figlio studente entro aprile prossimo
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Analizzeremo pertanto la possibilità di ricevere aiuti finanziari a sostegno dei redditi più modesti. Quindi non si tratta di premi da assegnare in base a criteri meritocratici. Per l’anno scolastico 2021-2022 gli studenti che risiedono in Veneto possono godere di borse di studio di importo variabile. Il beneficio economico spettante non sarà inferiore a 200 euro e non supererà la somma di 500 euro.
Potranno inoltrare fare richiesta gli studenti frequentanti le scuole di secondo grado sia statali che paritarie. Nel bando che la Regione Veneto ha da poco approvato vi sono dettagli sulle modalità di invio della richiesta e sui requisiti specifici. Per partecipare all’assegnazione delle borse occorre infatti avere un ISEE 2022 non oltre i 15.748, 78 euro. Si potranno inoltrare le richieste degli assegni agli studenti per via telematica a partire dal 21 marzo e non oltre il 21 aprile prossimo. L’erogazione delle borse è infine finalizzata all’acquisto di libri, di abbonamenti ai mezzi pubblici e altri servizi di natura culturale. Ma non sarà necessario fornire alcun resoconto delle spese sostenute e soprattutto nessun merito scolastico. Pertanto l’assegnazione delle borse di studio non avverrà in base alla media e dal rendimento scolastico, ma ai redditi ISEE.