Non serve invalidità e Legge 104 per non pagare i 90 euro di canone RAI visto che basta solo fare questa semplice operazione

canone rai

In Italia esistono talmente tante tasse che i contribuenti sono schiacciati dalla pressione fiscale. Ce ne sono alcune veramente assurde di cui molti cittadini ignorano anche l’esistenza. Come, ad esempio la tassa sull’ombra o sui balconi. Sicuramente, però, le due tasse più odiate dagli italiani sono il bollo auto ed il canone RAI. Questo perchè si tratta di imposizioni fiscali dovute per il possesso, dell’auto nel primo caso e della TV nel secondo. E non legate, ad esempio, al reale utilizzo. Il canone RAI, infatti, è dovuto anche se l’apparecchio televisivo non si guarda, ma solo per il fatto di averlo in casa.

E proprio il canone RAI è una delle imposte più evase dai contribuenti. Al punto che da qualche anno è stata inserita nella bolletta dell’energia elettrica. Ci sono diversi modi per chiedere l’esenzione dal pagamento, ma in ogni caso non esiste più la possibilità di chiedere il suggellamento dell’apparecchio.  Quello che non tutti sanno, però, è che non serve invalidità e Legge 104 per non pagare e a volte basta una semplice operazione.

L’esenzione e le motivazioni

L’esenzione dal pagamento del canone RAI può essere richiesta in alcuni casi specifici. Se, ad esempio nella casa per la quale si paga la bolletta dell’energia elettrica non c’è un apparecchio televisivo. In questo caso bisogna presentare una dichiarazione di non detenzione della TV. O se è un altro componente del nucleo familiare a pagare il canone RAI. O, ancora, se si tratta di una seconda abitazione e si paga già l’abbonamento nella prima casa.

Esiste, poi, la possibilità di richiedere l’esenzione per gli over 75 che hanno un reddito al di sotto di quello stabilito dalla normativa. In questo caso va presentata una dichiarazione sostitutiva che prevede l’esonero anche senza la presentazione negli anni successivi. A patto, ovviamente, di non perdere i requisiti economici per il diritto.

Non serve invalidità e Legge 104 per non pagare i 90 euro di canone RAI visto che basta solo fare questa semplice operazione

In molti pensano, erroneamente, che se il titolare del canone RAI si trasferisce in una casa di riposo l’abbonamento non sia più dovuto. E questo è un grosso errore. Perchè se nella casa in cui aveva la residenza e per la quale paga ancora la bolletta elettrica c’è un apparecchio televisivo il canone è dovuto.

Per  non dover più pagare il canone RAI serve un vero e proprio cambio di residenza in un’altra abitazione. Dove il canone lo paga qualcun altro. In questo caso basta comunicare all’Agenzia delle Entrate il cambio di residenza per non pagare. Se, invece, si trasferisce la propria residenza all’estero il canone RAI non è più dovuto. Ma a patto di non avere un’abitazione in Italia dove si detiene un apparecchio televisivo.

Approfondimento

Canone RAI eliminato dalla bolletta della luce, ecco come si pagherà dal 2023 e quali sono i rischi che si corrono

Consigliati per te