La tecnologia ci aiuta in tantissime attività quotidiane agevolando e velocizzando le comunicazioni. Ma al tempo stesso può creare dei malintesi proprio a causa dell’immediatezza degli effetti. Inviare mail e messaggi è diventata un’attività talmente usuale che può capitare di farlo distrattamente creando magari dei problemi. Esistono dei trucchi e dei rimedi per limitare gli equivoci.
Non sempre cancellare un messaggio WhatsApp o una mail inviati per errore va a buon fine, ecco cosa sapere per evitare brutte figure
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Mail di lavoro o per candidarsi ad un posto tanto agognato possono diventare un boomerang se inviate con degli errori. Capita a tutti di pentirsi di un invio nell’istante successivo al click. È bene sapere come rimediare. Si possono richiamare le mail inviate con Office 365 o Microsoft Exchange se anche il destinatario utilizza gli stessi sistemi. Risulta molto importante la tempestività. Se il destinatario non ha letto il messaggio sarà possibile andare nella posta inviata e cliccare su “azioni” e “richiama messaggio”. Se si utilizza Outlook si deve attivare l’ancora di salvezza anticipatamente. Bisogna andare sulle impostazioni, scegliere “componi e rispondi” e cliccare su “annulla invio”. Qui si potrà scegliere il tempo massimo consentito per il richiamo.
Così ogni messaggio potrà essere eliminato scegliendo “annulla” in basso a sinistra. Anche Gmail dispone dello stesso servizio. Nelle impostazioni generali troviamo “periodo dell’annullamento dell’invio” e da qui possiamo impostare il tempo massimo previsto. Non dimentichiamo di cliccare su “salva modifiche” per rendere attiva la funzione, che funziona però solo nella versione web di Gmail. Esiste anche la possibilità di impostare il messaggio di richiesta conferma prima dell’invio, per evitare di inviare distrattamente e di getto. Nelle impostazioni generali basta spuntare “conferma prima di inviare”.
Attenzione alle figuracce con WhatsApp
L’applicazione di messaggistica istantanea può portare a invii frettolosi e distratti. Per eliminare un messaggio sappiamo tutti che si può tenere premuto sul testo per qualche secondo e scegliere “elimina per tutti”. Il messaggio però può essere annullato solo entro alcuni minuti dall’invio e se il destinatario non lo ha nel frattempo visualizzato. Anche qui dunque la tempestività è fondamentale. La funzione di richiamo non è disponibile per gli invii in broadcast, ossia per quei messaggi spediti contemporaneamente a più contatti.
Inoltre, è bene non essere del tutto tranquilli anche se il messaggio sembrerebbe eliminato. Esiste infatti un’applicazione che consente di annullare l’effetto della cancellazione. Notification History Log consente di conservare la cronologia delle notifiche e dunque di rileggere anche i messaggi cancellati dai nostri contatti. Pare comunque che WhatsApp stia mettendo a punto una funzione “edit” che consentirà di modificare un messaggio già inoltrato senza doverlo cancellare e riscrivere. Anche i messaggi vocali verranno perfezionati. Dovrebbe diventare realtà la possibilità di mettere in pausa la registrazione e completarla in un momento successivo. Inoltre, sarà probabilmente possibile riascoltare il vocale prima di inviarlo. L’importante è sapere che non sempre cancellare un messaggio ci mette al riparo da figuracce.
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