Non ripieni o bolliti, da oggi cucina i carciofi in questi 3 modi sfiziosi senza farli annerire

Come cucinare i carciofi in 3 modi sfiziosi

I carciofi sono ortaggi straordinari di questo periodo e possiamo prepararli come contorno o piatto principale. Al posto di cucinarli bolliti o ripieni, ecco come mangiarli con queste ricette appetitose
Non ripieni o bolliti, da oggi cucina i carciofi in questi 3 modi sfiziosi senza farli annerire
Il carciofo è l’ortaggio protagonista dell’inverno, ne esistono tante varietà che si differenziano per colore, forma, dimensione e periodo di raccolta.

Il fiore, dal sapore unico, conquista tantissimi palati e si usa per preparare svariate ricette gustose ed anche particolari. In Toscana generalmente troviamo un carciofo piccolo e poco spinoso, in Sicilia è viola e ovale, molto fibroso, ma anche tenero e carnoso. Nel Lazio è tipico quello grande e tondo e con pochissime spine, ideale per la pietanza tanto famosa e appetitosa, il carciofo alla giudia. Ma degli di nota sono anche quello prodotto in Sardegna, a Brindisi, in Romagna, ognuno dei quali è adatto a specifiche preparazioni.

Ricette semplici e originali, non ripieni o bolliti, da oggi cucina i carciofi così!

I ricettari sono stracolmi di pietanze a base di carciofi, ma spesso finiamo per prepararli bolliti con uno spicchio d’aglio e conditi con olio e aceto, oppure arrostiti. Quando abbiamo più tempo da dedicare ai fornelli, realizziamo quelli ripieni con formaggio, aromi e pangrattato. Ma, in realtà, esistono tanti altri modi per gustarli senza essere degli chef stellati. Una ricetta semplice, ideale anche per un pranzo veloce a lavoro, è il tortino. Si può mangiare freddo, tiepido o caldo e permette di usare anche gli avanzi del giorno prima, vegetali o meno. Per velocizzare la cottura in forno bisognerà tagliare finemente i carciofi, poi aggiungere un uovo, ogni 150 gr, un cucchiaio di pangrattato, formaggio, menta, timo, olio, sale e pepe. A piacere mescoliamo altre verdure avanzate, ricotta e pezzetti di carne o di pesce.

Versiamo tutto in una teglia foderata e inforniamo a 160 gradi per 25 minuti. Per renderlo gourmet potremmo servirlo con una golosa fonduta di gorgonzola o pecorino. Per preparare delle deliziose polpette vegetali, invece, saltiamo in padella dei carciofi tagliati e porro.

Una volta cotti e freddi, mettiamoli in una ciotola e aggiungiamo un uovo, pangrattato, piselli, basilico, scamorza, sale, paprika dolce. Formiamo le palline e friggiamole, oppure facciamole cuocere in forno. Un piatto davvero originale, che lascerà tutti a bocca aperta, è il baccalà dissalato, laccato al miele e carciofi all’acciuga. Inforniamo i filetti in teglia, versando un filo d’olio e spennelliamo del miele in superfice. Rosoliamo gli spicchi di carciofi ripuliti con olio e acciughe, timo, sale e pepe. Non resterà che assemblare il piatto appena gli ingredienti saranno pronti. Non ripieni o bolliti, da oggi cucina i carciofi così per assaporarli in modo diverso.

Ecco come non farli annerire senza limone

Dopo aver pulito per bene i carciofi, se non usiamo dei trucchetti della nonna, in pochi minuti cambieranno colore. Il metodo più ricorrente per non farli annerire è metterli ammollo con acqua e limone. In alternativa potremo usare della comune farina 00 mescolata all’acqua. Ma se non abbiamo la farina in dispensa, basterà immergerli nell’acqua frizzante e gambi di prezzemolo.

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