Non piangeremo più tagliando la cipolla dopo aver scoperto questi 3 rimedi della nonna naturali ed efficaci al 100%

cipolla

Ogni volta che tagliamo la cipolla, avvertiamo un bruciore fortissimo agli occhi, seguito da tante lacrime che rigano le nostre guance. È la classica scena che si ripete ogni volta che iniziamo a sminuzzare una cipolla. Questo episodio è davvero molto frequente, soprattutto considerando che la cipolla è uno degli ingredienti principali della nostra cucina.

Ciò accade per l’effetto di alcune sostanze contenute nella cipolla, chiamate polifenoli. La pianta stessa, infatti, le utilizza come arma difensiva contro attacchi di animali e batteri.  Quando tagliamo una cipolla, le sue cellule rilasciano questo fattore lacrimogeno molto volatile, che entra velocemente a contatto coi nostri occhi e ci fa lacrimare.

Durante gli anni sono nate diverse teorie per riuscire a risolvere questo problema. C’è chi consiglia di addentare uno stuzzicadenti e chi suggerisce, banalmente, di indossare degli occhiali. In mezzo a tanti suggerimenti opinabili, però, esistono delle soluzioni reali a questo problema.

Finalmente, infatti, possiamo tirare un sospiro di sollievo, perché abbiamo scoperto come risolvere definitivamente il problema.

Non piangeremo più tagliando la cipolla dopo aver scoperto questi 3 rimedi della nonna naturali ed efficaci al 100%

Il primo trucchetto che suggeriamo è il più naturale in assoluto. Consiste semplicemente nello sfregare mezzo limone sul tagliere in legno, prima di iniziare a tagliare la cipolla.

In questo modo non solo non verseremo più inutili lacrime, ma eviteremo anche che l’odore della cipolla impregni il tagliere. Inoltre, potremo anche eliminare facilmente l’odore di cipolla dalle mani, semplicemente spalmandoci questo prodotto sulle mani.

Acqua e coltello affilato

Un’altra idea utile per risolvere il problema è tagliare la cipolla mettendola a bagno all’interno di un contenitore pieno d’acqua. Ricordiamo, inoltre, di utilizzare un coltello ben affilato per questo procedimento, così da tagliare di netto i tessuti della cipolla. Questo metodo servirà per neutralizzare l’enzima irritante, agevolando il nostro lavoro.

Il consiglio, poi, è di mettere la cipolla tagliata in un panno morbido pulito, per assorbire l’acqua in eccesso.

Sfruttiamo l’attrezzatura che abbiamo in cucina

Infine, arriviamo all’ultimo consiglio utile, che passa attraverso l’utilizzo della cappa della cucina. Se le lacrime prodotte dal taglio della cipolla sono causate dall’azione di queste sostanze volatili, allora possiamo risolvere il problema con la ventilazione. Dovremo semplicemente mettere in funzione la cappa e aspettare che questa faccia effetto.

La cappa, infatti, aspirerà le sostanze volatili e noi non piangeremo più tagliando la cipolla.

Lettura consigliata

Furbissimo questo metodo per conservare la cipolla a lungo senza farla germogliare, rendendola anche più digeribile

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