Non merluzzo e nasello ma sarebbe questo il pesce più ricco di proteine e omega 3 da comprare al supermercato  

pesce

Il pesce è uno degli alimenti più completi presenti in natura. Un’ottima fonte di proteine nobili, avrebbe delle carni più magre di quelle ottenute da animali come bovini e suini. Inoltre sarebbe ricco anche di grassi buoni come gli omega 3 e di sostanze come selenio, potassio, calcio, fosforo e vitamina D.

Tuttavia oggigiorno, in una dieta bilanciata spesso questo alimento viene ancora poco considerato. Infatti sono ancora poche le persone che consumano il pesce giornalmente, nonostante le riconosciute proprietà benefiche.

Non merluzzo e nasello ma sarebbe questo il pesce più ricco di proteine e omega 3 da comprare al supermercato

Ogni specie presenta le sue caratteristiche e peculiarità. Tra i vari pesci presenti in natura, quello con la più elevata percentuale proteica è sicuramente il tonno. In particolare la varietà rossa e quella albacares, che presenterebbero dei valori proteici che si agirano intorno ai 29 gr di proteine per 100 gr di prodotto.

Anche la varietà in scatola sembrerebbe avere delle ottime percentuali proteiche. Tuttavia meglio moderarne il consumo a causa dell’elevata presenza di sodio.

Il tonno inoltre è un ottimo alimento perché ricco di omega 3. Questa sostanza è in grado di influire positivamente sulla salute del cuore e della memoria.

Pesce con un quantitativo proteico inferiore

Subito dopo con valori proteici medio alto in commercio troviamo pesci come l’acciuga, il salmone, il nasello, il merluzzo, la trota e il dentice particolarmente ricco di vitamina D. In questo caso la percentuale proteica si aggirerebbe intorno ai 25 grammi di proteine per 100 grammi di prodotto.

Infine ritroviamo specie come l’aragosta, i gamberetti e la polpa di granchio che invece avrebbero una quota proteica inferiore ai 20 grammi di proteine per 100 gr di prodotto.

Dunque, non merluzzo e nasello ma questo il pesce più ricco di proteine ideale da acquistare al supermercato.

Controindicazioni

Il tonno così come il pesce spada appartengono alla famiglia dei grandi predatori per tanto è facile che nelle loro carni ci sia un elevata percentuale di mercurio. Un metallo pesante che il corpo non riesce ad espellere con facilità, per tanto questa tipologia di pesce, sarebbe meglio consumarla moderatamente, non più di una volta a settimana.

Curiosità

Il consumo di questo alimento negli ultimi anni è aumentato di gran lunga probabilmente anche grazie al consumo del sushi, un particolare tipo di piatto giapponese, dove il pesce è l’ingrediente principale.

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