Ci sono molte opere letterarie che parlano di viaggio. Lo fanno, in un certo senso, sottolineando il piacere della scoperta. A volte, però, serve un piccolo sacrificio, che potrebbe non essere così rilevante se lo si paragona all’opportunità di scoprire luoghi magici. Ad esempio, non lontano da Torino e Milano c’è un castello fiabesco che merita di essere visto da vicino. Partendo dalle due città, servono circa tre o quattro ore di auto e forse vale la pena sacrificarsi per raggiungere questa località. Anche perché anche il circondario riserva bei luoghi da vedere.
Si deve sconfinare in Svizzera, poiché si sta parlando del Castello di Chillon. Questo castello si rivela straordinario alla sola vista, ma ha una storia degna di approfondimenti che gli conferisce particolare fascino. Non a caso è uno dei più visitati della Svizzera e dell’intera Europa.
Non lontano da Torino e Milano c’è un castello fiabesco da visitare adagiato sulle rive di un lago
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La costruzione si trova al di sopra di un isolotto posto sul Lago di Ginevra. Si tratta di una roccia calcarea. La zona si trova esattamente tra Montreux e Villeneuve, Comuni del Canton Vlaud. E non è un caso se il castello si trovi lì, tenuto conto che si tratta di una zona dall’alto significato strategico.
Quello che oggi si apprezza è il fascino di una costruzione storica che si affaccia su uno scenario dall’indiscutibile bellezza paesaggistica. Al punto che non è esagerato definire il contesto fiabesco. Le diverse costruzioni che compongono il castello si specchiano nelle acque del lago, incastonato tra le montagne.
Un castello da visitare, lo fanno già centinaia di migliaia di persone
Centinaia di migliaia di persone, ogni anno, non resistono al fascino delle immagini di questo luogo e lo raggiungono per visitarlo. Secondo alcune referenze storiche, la sua costruzione risale all’XI secolo e nel tempo è diventato un luogo amato da tanti artisti. Tra loro Jean Jacques Rousseau, che ha ambientato qui il romanzo Giulia e la nuova Eloisa. Ma anche Lord Byron, una delle cui opere si chiama Il prigioniero di Chillon.
All’interno del castello si possono ammirare da vicino le opere murarie che lo contraddistinguono, così come gli elementi architettonici che lo caratterizzano.
Una località da visitare, dunque, a non troppa strada di distanza dall’Italia. Chi, invece, volesse restare dentro i confini, potrebbe valutare la possibilità di visitare Vogogna, un borgo straordinario della Val d’Ossola.
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