Non la solita pasta ma una ricetta saporita per chi ha poco tempo e ancor meno voglia di cucinare

spaghetti

Siamo uno dei popoli che più consuma pasta in tutto il Mondo. Secondo una ricerca internazionale molto recente, datata fine ottobre, saremmo ancora al primo posto per consumi di pasta. Attenzione, per curiosità, alla sorpresa che prevede Tunisia e addirittura Venezuela sul podio. Subito sotto, ecco la Grecia. Al di là delle statistiche e delle curiosità, la pasta non manca mai sulle nostre tavole. Anche se non dovremmo esagerare, perché come dicono gli esperti, troppi carboidrati potrebbero non fare bene. Nel dubbio, difficilmente mettiamo in tavola qualcosa di più veloce della pasta e che abbia lo stesso gradimento in tutta la famiglia. Non la solita pasta ma una ricetta saporita per chi ha poco tempo e ancor meno voglia di cucinare. Vediamola assieme ai nostri Esperti e prevede addirittura due ricette nella ricetta. Entrambe semplicissime.

Come preparare gli spaghetti dell’ammiraglio

Questo è il nome degli spaghetti che abbiamo personalmente assaggiato l’estate scorsa e che ci sono piaciuti davvero tanto. Ci serviranno semplicemente:

  • 400 grammi di spaghetti;
  • 100 grammi di sardine;
  • un paio di spicchi d’aglio;
  • olio extravergine;
  • sale e pepe;
  • 1 peperoncino rosso.

Non la solita pasta ma una ricetta saporita per chi ha poco tempo e ancor meno voglia di cucinare

Una preparazione davvero semplice, ma abbastanza piccante, come abbiamo potuto vedere dagli ingredienti. Ecco la fase preparatoria:

  • mentre mettiamo a bollire la pasta, prepariamo il soffritto, tritando l’aglio e facendolo rosolare assieme all’olio;
  • aggiungiamo quindi il peperoncino fatto a pezzetti e le sardine spezzettate;
  • per evitare che il sugo si asciughi, uniamo dell’acqua calda della pasta. Regoliamo di sale e pepe;
  • scoliamo la pasta al dente e facciamola saltare per un paio di minuti assieme al nostro sugo.

La versione dell’imperatore

Singolare come ci sia lo spaghetto dell’ammiraglio e quello dell’imperatore. Sì, perché la variante prevede che si usi semplicemente l’alloro al posto del pesce. Unica novità, l’aggiunta di un po’ di cipolla tritata ed eventualmente di un pomodoro.

Prendiamo un tegame e prepariamo il sugo con la cipolla e l’olio. Una volta indorata, alla cipolla aggiungiamo i pezzetti di pomodoro, regolando di sale, pepe ed eventualmente ancora di peperoncino.

A questo punto uniamo l’alloro: una quindicina di foglie se lo utilizziamo fresco, altrimenti una bella spolverata se utilizziamo quello in polvere.

Scoliamo i nostri spaghetti e facciamoli saltare assieme al sugo, avendo cura di mescolarli bene. Ricordiamo che l’alloro, oltre a dare un sapore molto particolare, attiverà anche più velocemente la digestione.

Approfondimento

Per rendere sublime il primo di pasta più povero ma saporito della nostra cucina, bastano un piccolo accorgimento e un’azione semplicissima

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