La primavera è arrivata e molte persone cominciano a preoccuparsi già con netto anticipo della cosiddetta prova costume. Tantissime donne soprattutto sono preoccupate dell’effetto che quasi due anni di isolamento hanno avuto sulla loro forma fisica e si vergognano a mostrarsi in spiaggia. Oltre all’aumento di peso, però, parecchie temono l’effetto buccia di arancia, ovvero le antiestetiche onde che si intravedono spesso nell’area inferiore del corpo. Vediamo dunque quali sono i modi in cui si può contrastare questo tipo di fenomeno tanto odiato. Tra questi, esiste un modo sicuramente meno praticato. Scopriamo insieme di cosa si tratta e come si può applicarlo.
Un piccolo vademecum da tenere bene a mente
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Per migliorare in generale lo stato delle proprie gambe è necessario prima di tutto ridurre il sale o gli alimenti che lo contengono. Fra questi ci sono tantissimi falsi amici che possono sembrare dietetici o innocui, ma che invece non lo sono. Un esempio su tutti è la bresaola, affettato magro e costoso, ma estremamente ricco di sale. Lo stesso vale anche per il dado, che sulla carta presenta poche calorie, ma poi è una piccola bomba di iodio. Poi si possono anche fare dei trattamenti mirati, ad esempio con i sali di Epsom. Infine, l’uso di guaine specifiche o di calze a compressione modulata può aiutare a migliorare la grana della pelle, soprattutto nel momento in cui queste sono abbinate a delle creme specifiche.
Non la corsa o la palestra, ma sarebbe questo il modo per contrastare la cellulite, la ritenzione idrica e gli inestetismi di gambe e glutei
Passiamo però a un tema che spesso è molto sottovalutato, ovvero lo sport. Quasi tutti sono convinti che questo faccia bene alla cellulite, soprattutto quando si tratta di forme più dispendiose in termini di calorie, come ad esempio la corsa oppure i circuiti in palestra. In verità, però, queste possono portare problemi ulteriori proprio per la forza dell’impatto con cui il piede tocca terra, che poi si riverbera lungo il corpo.
È meglio optare semplicemente per una camminata veloce oppure ancor di più per il nuoto. Però se si volesse proprio essere precisi uno dei metodi più efficaci consiste nel praticare cyclette in acqua. In questo modo si riesce a drenare maggiormente e a diminuire la presenza di buchi e avvallamenti. Quindi, non la corsa o la palestra, ma sarebbe questa la soluzione più efficace.
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