Non ingrassare a Natale, si può? C’è una cosa che moltissimi dimenticano prima delle feste

Non ingrassare a Natale

Le tavole imbandite e le case piene di dolci suscitano interrogativi. Ecco cosa dovrebbe sapere chi punta a non ingrassare a Natale.

Come si può non prendere peso a Natale? Sembra quasi una missione impossibile. La verità è che i metodi per attutire il “colpo” di pasti ipercalorici non mancano. Tuttavia, per allontanare i sensi di colpa ed aumentare certe consapevolezze è meglio partire da un altro punto. O meglio da un conteggio.

Non ingrassare a Natale, si può perché la questione è un’altra

La Vigilia di Natale, il Natale, Santo Stefano, il 31 dicembre, Capodanno e l’Epifania. Sono i sei giorni che, tradizionalmente, le famiglie italiane dedicano a momenti di convivialità e cenoni. Sono quelle occasioni in cui difficilmente un nutrizionista vieta ai suoi pazienti di andare un po’ oltre i limiti delle proprie linee guida. Senza ovviamente proiettarsi verso eccessi potenzialmente dannosi. Anche perché la vita è fatta anche di aspetti che vanno oltre le calorie.

E il motivo qual è? Che i giorni di sgarro sarebbero 6 a fronte di 365 complessivi. Meno di una settimana, a cui si aggiungono magari tutte le altre feste e occasioni speciali che ci sono all’interno di un anno. Nonostante questo, sono molti di più quelli in cui si può mangiare sano.

Proiettarsi verso eccessi potenzialmente dannosi

Proiettarsi verso eccessi potenzialmente dannosi-proiezionidiborsa.it

Non prendere peso a Natale: meglio spostare il focus

Ci sono, cioè, più di 300 giorni in cui si può seguire una dieta finalizzata ai propri obiettivi. Un lasso di tempo ampio in cui si può essere equilibrati, evitare la sedentarietà e lavorare al traguardo che si vuole raggiungere. Vale per chi vuole perdere peso, restare in forma o migliorare il proprio status. Se si è disciplinati in quelle fasi “non libere”, è difficile che gli sgarri natalizi compromettano i propri sforzi. Quindi, più che chiedersi come non prendere peso a Natale, può essere utile porsi un’altra domanda.

Si può, ad esempio, domandarsi se nel resto del tempo si è lavorato per avere uno stile di vita alimentare equilibrato. Si può anche da subito, se mancano dei giorni al periodo dei cenoni, iniziare a mettere in atto dei comportamenti virtuosi. Evitando, ovviamente, digiuni senza senso e tagli drastici delle calorie. E proprio per questo può essere utile farsi aiutare da un professionista.

Fare una corsetta al mattino

Fare una corsetta al mattino-proiezionidiborsa.it

Le strategie ci sono, ma serve considerare il concetto ad ampio raggio

Non mancano, ovviamente, degli accorgimenti che possono essere utilizzati per reggere meglio l’urto di cenoni ipercalorici. Nessuno sconsiglia ad un soggetto in salute (e senza controindicazioni) di fare una passeggiata a passo svelto nei giorni delle festività o una corsetta al mattino. Così come di fare un pranzo un po’ più leggero in certi casi. Ad esempio se si sa che la sera della Vigilia di Natale si andrà a confrontarsi con un cenone impegnativo prima dello scambio dei regali.

Non ingrassare a Natale, si può. Per farlo, paradossalmente, conta di più ciò che si fa nei periodi che arrivano prima e dopo. Così come nei giorni che intercorrono tra Natale e Capodanno e tra Capodanno e l’Epifania. Fare, ad esempio, colazione col pandoro e merenda con i torroni in giorni feriali sarebbero solo alcuni tra gli errori da non fare nel periodo natalizio.

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