Non il solito mare e la montagna o il borgo e il castello ma questa meta selvaggia per chi cerca un po’ di avventura e tanto relax

meta Saranda

“Una volta nella vita voglio buttarmi col paracadute o dal ponte con l’elastico”. Capita spesso di sentire questa frase, magari in bocca anche a qualche anziano. Che, dopo una vita di lavoro e sacrifici, ferie più o meno tranquille, prima di lasciare la vita terrena, vorrebbe provare un’emozione davvero forte. Stando alle statistiche, sarebbero sempre di più le famiglie italiane alla ricerca di parchi divertimento alternativi. Non le solite giostre, le montagne russe e gli acqua scivoli, ma ponti tibetani, rafting, cascate e salti con imbragature varie. Probabilmente i 24 mesi di pandemia o quasi che abbiamo passato hanno fatto scattare nel cervello di molti di noi la voglia di avventura. Proprio per i nostri Lettori alla ricerca di qualcosa di elettrizzante, ecco la proposta odierna della nostra Redazione.

Un Paese in pieno sviluppo turistico

Non il solito mare e la montagna o il borgo e il castello, ma per chi cerca finalmente la vacanza diversa, questa potrebbe essere l’idea giusta. Ci sono località poco conosciute e a due passi dall’Italia che stanno letteralmente volando nelle classifiche di gradimento dei turisti. Come questa che avevamo segnalato in un nostro articolo e che rappresenta un’incredibile occasione per rapporto qualità prezzo. Amatissima dai turisti olandesi e tedeschi, ma sempre più frequentata anche dagli italiani. Attenzione che le proposte che vedremo oggi, comunque riassumibili in un unico viaggio, sono davvero alternative, curiose e diverse dal solito. Il tutto concentrato in un Paese che turisticamente sta esplodendo come l’Albania.

Non il solito mare e la montagna o il borgo e il castello ma questa meta selvaggia per chi cerca un po’ di avventura e tanto relax

Sono davvero tanti i turisti internazionali, che sul web richiamano l’attenzione dei lettori sulla cosiddetta “Riviera road”. Parliamo di 300 km di coste e spiagge quasi deserte, partendo da Durazzo e arrivando proprio alla meta più ambita della costa albanese: Saranda. Un percorso stupendo, in cui parecchi siti sono stati inseriti tra i patrimoni dell’UNESCO e in cui la natura domina incontrastata.

Troveremo oasi tropicali, spiagge da fiaba, ma anche arcipelaghi quasi raggiungibili, parchi caratterizzati da flora e fauna quasi sconosciute. In questi 300 km di assoluta bellezza naturale, molte volte bisogna lasciare la macchina e arrampicarsi su sentieri impervi, o salendo a bordo dei gommoni.

Lettura consigliata

Non solo Jesolo e Lignano ma nell’alto Adriatico sempre più famiglie stanno scegliendo e amando questa meta speciale per un relax assoluto

Consigliati per te