Non il burro ma questi 3 segreti rendono i cornetti fatti in casa fragranti e deliziosi come al bar

cornetti

Quant’è bello fare colazione al bar. Gustarsi un buon cappuccino schiumoso e delicato, accostandolo ad un croissant al nostro gusto preferito. Cioccolato, crema, marmellata, pistacchio, ricotta, miele, insomma ne esistono migliaia di tipi.

Ne possiamo trovare di varie dimensioni e di ogni genere, dai classici ai vegani o integrali. Inoltre, bar e supermercati offrono anche i cornettini, ideali per soddisfare la nostra voglia di dolci o accompagnare il caffè di metà mattina.

Magari stiamo pensando di prepararli in casa e ci siamo domandati cos’è che rende quelli dei bar così buoni e soffici. Molti penseranno che il segreto sia il burro, soprattutto se si pensa alle tradizionali brioches francesi. In realtà, i nostri esperti di cucina hanno scoperto che alla base del loro delizioso sapore c’è ben altro. Scopriamo di cosa si tratta.

Non il burro ma questi 3 segreti rendono i cornetti fatti in casa fragranti e deliziosi come al bar

Il primo segreto riguarda il tipo di latte che usiamo per prepararli. Normalmente, lo si predilige parzialmente scremato, perché considerato più digeribile. Tuttavia, dato che non stiamo parlando di una ricetta propriamente light, dobbiamo mettere da parte le stringenti regole della dieta e utilizzare il latte intero. Il motivo sta nel gusto e soprattutto nella consistenza, leggermente più densa di quello scremato.

Andiamo adesso al secondo segreto e stavolta riguarda l’aggiunta di un cucchiaio del cosiddetto nettare degli dei. Ci riferiamo ovviamente al miele, che regala un gusto inconfondibile ad ogni ricetta. Inoltre, ci permette di non eccedere con lo zucchero, dato che dona al cornetto la dolcezza che lo contraddistingue.

Pronti per scoprire il terzo segreto? Probabilmente non lo immagina nessuno, ma Noi della Redazione amiamo sorprendere i nostri fidati Lettori.

Un pizzico di brio

Non il burro ma questi 3 segreti rendono i cornetti fatti in casa fragranti e deliziosi come al bar, vediamo l’ultimo e il più inaspettato.

Rullo di tamburi… il terzo segreto è l’aggiunta di una goccia di rum. Le quantità dipenderanno dal resto degli ingredienti, ma consigliamo di non superare il bicchierino da caffè.

Il più famoso è quello dei Caraibi e lo si gusta normalmente dopo i pasti insieme ad un pezzetto di cioccolato fondente. È proprio il suo sapore dolciastro che lo rende così unico ed è anche per questo che lo si usa in tantissime ricette di dolci.

Siamo certi che da questo momento non mancherà una bottiglia di rum in casa e non solo per il dopocena.

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