Chi ama la natura può certamente avere piacere di portarne un po’ in casa, soprattutto per quello che riguarda i suoi frutti. Concretamente questo si può fare grazie alla coltivazione dell’orto. Grazie all’orticoltura possiamo infatti cimentarci a seminare e curare da noi piante aromatiche o ortaggi. Se non abbiamo un orto possiamo dedicarci alle coltivazioni in vaso. Quindi riproporre le stesse tipiche semine, certamente con qualche accorgimento differente. Il mese di luglio, in particolare, ci porta la semina di fagioli e cipolle. Ma possiamo orientarci anche a coltivare questo altro ottimo ortaggio.
Il cavolo nero
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Un’altra semina tipica di luglio è quella del cavolo nero. Forse meno comune delle cipolle e dei fagioli. Ma per questo non meno interessante e capace di dare ottimi frutti. Il cavolo nero richiede una coltivazione abbastanza semplice e non particolarmente complicata. Questo perché tale ortaggio è particolarmente resistente alle malattie e all’attacco dei parassiti. Scopriamo dunque come procedere con la sua semina e coltivazione.
Non fagioli o cipolle, seminiamo quest’ortaggio a luglio nell’orto o in vaso
La semina del cavolo nero in orto o in vaso è ottima da eseguire nel mese di luglio. Questo perché si può evitare alla pianta il caldo estivo e provvedere così al suo trapianto in settembre. In quel mese, infatti, temperature più miti permetteranno una migliore coltura dell’ortaggio. È comunque consigliabile una buona esposizione solare, per favorire lo sviluppo del fogliame. In orto, la distanza tra le piante dovrà essere di almeno mezzo metro. Il terreno dovrà essere ricco e con concimazione azotata. La stessa cosa vale per il terriccio di tipo compost, nel caso di coltivazione in vaso.
Le erbe infestanti dovranno essere tenute sempre sotto controllo, soprattutto in caso di piantine neonate. L’irrigazione dovrà essere frequente e moderata. Indispensabile sarà poi evitare di coltivare il cavolo nero accanto a piante della stessa famiglia o affini. Come cavoli, rapanelli o rucola. In questo modo, si eviteranno malattie e attacchi di parassiti.
Dunque non fagioli o cipolle, seminiamo seguendo ora questi consigli e alla fine dell’inverno potremo raccogliere un ottimo cavolo nero. Che potremo usare in cucina per la preparazione di gustose zuppe e minestroni. O anche come contorno per carni e formaggi.
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