È un edificio storico che fu la residenza del rappresentante del re quando in città dominavano aragonesi, spagnoli e piemontesi. Fu costruito nel 1300 e sottoposto a numerosi interventi di ampliamento prima e restauro poi. Diventava puntualmente il rifugio dei reali in fuga ogni volta che la penisola veniva invasa da un popolo straniero. Il Palazzo Regio di Cagliari, sito nel quartiere di Castello, può essere visitato a un prezzo veramente basso e ci dà in cambio un’esperienza unica.
Il palazzo è retto da archi che lo sostengono su un costone a strapiombo nella parte alta del quartiere contiguo di Villanova. La sala degli Alabardieri custodisce i ritratti dei vari viceré che si sono alternati, altre due sale conservano tele raffiguranti i governanti e arredi d’epoca. Le varie operazioni di restauro sono state portate avanti tenendo conto che il palazzo avrebbe ospitato la sede della Provincia.
Ricchezze antiche
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Non è la reggia di Caserta, che è la più grande al Mondo per volume, e nemmeno quella di Napoli, che è tra le più visitate d’Italia. Eppure, il Palazzo Regio di Cagliari ha almeno 2 motivi rilevanti per cui dovrebbe essere assolutamente visto.
Il primo riguarda la collezione di argenti e porcellane che ha sempre attirato la curiosità dei turisti. Nonostante si pensasse che i Savoia avessero lasciato un vero tesoro dopo aver concluso il soggiorno in città, la quantità di preziosi è risultata minore delle aspettative. Ma la collezione rimane notevole. Si tratta di argenteria, servizi da tavola e da tè lavorati da importanti botteghe piemontesi. Le date di lavorazione partono dal 1824 e molti di essi spiccano per il gusto barocco e roccocò.
Anche le porcellane sono notevoli, si tratta di 224 pezzi creati in diversi momenti dell’Ottocento in cui prevale una cifra stilistica elevata caratterizzata da contrasti di colore e forme classicheggianti.
Non è la reggia di Caserta né quella di Napoli ma questo palazzo storico italiano dovrebbe essere visitato per motivi che pochi conoscono
Il secondo motivo per cui il Palazzo Regio di Cagliari dovrebbe essere visitato riguarda gli affreschi. Ispirati al classicismo rinascimentale, hanno come soggetti episodi chiave della storia della Sardegna. Nel particolare, sottolineano il ruolo ricoperto dalla casa Savoia per arrivare a unificare la Penisola e fare dell’Italia un vero e proprio Stato.
Grazie al Regno Sardo-Piemontese è stato possibile unire popoli molto diversi tra loro e cominciare un percorso comune che dura tutt’ora. A dimostrarlo sono gli angoli degli affreschi con le Vittorie alate e la croce sabauda e lo stemma della Provincia di Cagliari tra aquile, corazze e corone d’alloro.
La bellezza del palazzo è indiscutibile, l’ambiente che lo circonda offre atmosfere antiche di grande fascino. Trascorrere una mattinata immersi in un contesto ricco di storia e il pomeriggio a godere del clima mite e rilassante del lungomare, potrebbe essere un bellissimo modo di concederci una vacanza. Sarebbero sicuramente giorni da non dimenticare.
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