Non cresce né perde pelo l’elegante piccolo cane oggi poco noto ma adorato dall’antica aristocrazia

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Quando parliamo di cani il plurale è d’obbligo perché ne esistono tante razze nonché meticci nati da incroci. Ogni razza ha proprie caratteristiche caratteriali e fisiche che la contraddistinguono.

Si va dai cani grandi e medi, rispettivamente con un’altezza al garrese fino ai 60 cm e attorno ai 40 cm, ai nani sui 30 cm. I cani al di sotto di quest’ultima soglia sono invece i toy, le cui dimensioni ridotte li rendono perfetti per vivere dentro piccoli appartamenti.

Si tratta perlopiù di cani da compagnia ma con tratti differenti.

Tra i più famosi vi sono sicuramente il vaporoso Volpino di Pomerania, il Barboncino nano e il Chihuahua. Negli ultimi tempi particolare successo sta riscuotendo il Pinscher nano, che sembra un Dobermann in miniatura.

Spesso scambiato per un Pinscher è un cane toy che gli assomiglia molto e che davvero in pochi conoscono, si tratta del Pražský krysařík.

Razza di cane che non cresce né perde pelo

Il Pražský krysařík è chiamato comunemente Prague Ratter, ossia cacciatore di ratti. Infatti sembra che originariamente fosse particolarmente abile in tale operazione.

Spesso è menzionato impropriamente come Topo o Ratto di Praga.

Il Prague Ratter è alto anche meno di 20 cm, massimo 23. Ha il pelo raso e lucido, di colore nero con piccole porzioni marroni. Non avrebbe un consistente sottopelo, ciò fa sì che sia tra i cani che non perdono pelo e non sporcano casa. Ciò lo renderebbe anche più esposto alle temperature fredde. Se invece amiamo il pelo folto ci converrebbe valutare un cane morbido privo di puzza.

La razza del Prague Ratter ha una lunga storia e anche travagliata. Originaria della Repubblica Ceca, era diffusa presso le corti nobiliari e reali d’Europa nel Medioevo. Il che non sorprende, considerando il suo corpo slanciato ed elegante.

La sua fortuna però cessò e fu dimenticato per parecchio tempo, solo alla fine del Novecento è tornato alla riscossa. La FCI recentemente l’ha riconosciuta, seppure in via provvisoria, tanto è vero che all’infuori della Repubblica Ceca è ancora poco diffuso.

Non chiamiamolo Pinscher

Il Prague Ratter è un cane dotato di una propria storia che non ha nulla a che vedere col Pinscher. Vi sono alcune differenze poi che lo contraddistinguono, ossia un’altezza minore di alcuni cm. Infatti il Pinscher supererebbe i 20 e arriverebbe fino a 30 cm.

Inoltre il Prague Ratter ha la testa meno appuntita e dalla forma simile a una pera. Sulla stessa si ergono le orecchie appuntite che apparirebbero leggermente più larghe.

Il Prague Ratter è un cane fragile, date le sue minute misure e il suo peso leggero, solitamente al di sotto dei 3 kg. Dunque bisogna interagirvi delicatamente.

Essendo un cane che non cresce né perde pelo, richiede poche spazzolature. Ovviamente sarà bene controllarlo frequentemente per accertarsi dello stato di salute e di eventuali cambiamenti, quale il naso che si schiarisce.

È un cane fedele e affettuoso, tende a legarsi molto alla sua famiglia. Questo lo porta a essere molto protettivo e ad abbaiare spesso, un aspetto da mitigare con la giusta educazione.

Se abituato può essere molto socievole, tanto più considerando che ha anche un carattere giocherellone. Avendo l’inclinazione a essere molto attivo e agile, sarà bene fargli praticare attività fisica.

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