La teiera è ideale per assaporare una buona tazza di tè fatto in casa. Ma come si pulisce nel modo corretto? Vediamo il procedimento per rimetterla a nuovo ed eliminare ogni macchia esistente.
Il tè è un rito per gli inglesi, ma anche diversi italiani non sanno proprio rinunciarci. D’altronde, l’inverno è la stagione ideale per lasciarsi scaldare e coccolare dal suo inconfondibile aroma. Anche se la preparazione in bustine è più immediata, il modo migliore per preservarne le qualità è bollire le foglie con la teiera. Tuttavia, dopo un utilizzo ripetuto nel tempo questo strumento avrà necessariamente bisogno di una bella pulita. Vediamo come fare, con un semplice metodo della casa che la farà brillare come mai prima d’ora.
Non commettiamo errori, ecco come pulire la teiera e preservarla
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C’è poco da fare: ogni oggetto presente in casa prima o poi andrà pulito. E così anche la nostra teiera, alleata numero uno per gli infusi, avrà bisogno di una lucidata. Infatti, trascurando questo passaggio rischieremmo di accumulare calcare e macchie di tè, pregiudicando le successive preparazioni. Ma facciamo molta attenzione: non tutti i prodotti andrebbero bene allo scopo.
Il detergente per i piatti, utilissimo per pulire la leccarda, purtroppo lascia un profumo che potrebbe compromettere la buona riuscita del tè. Allo stesso modo, cerchiamo di fare a meno delle soluzioni saline e degli oli. In effetti, per la pulizia basterà servirsi della semplice acqua calda. Prima di effettuarla, però, aspettiamo che la teiera si raffreddi.
Dopodiché, potremo passare un panno in spugna inumidito su tutta la superficie. Nel caso vi fossero delle parti che facciamo fatica a raggiungere, come l’interno del beccuccio, potremmo pensare di sfruttare uno scovolino. Se poi la teiera dispone di un diffusore in acciaio, possiamo lavarlo a parte con una piccola dose di sapone neutro. Una volta che avremo finito ricordiamoci però di sciacquarlo bene. Quando avremo la certezza che ogni traccia di sporco o eventuale residuo sia scomparsa, utilizziamo il panno per asciugare il contenitore alla perfezione. Ora possiamo rimetterlo a posto, pronto tornarci utile le prossime volte. Non commettiamo errori, ecco come pulire la teiera nel modo migliore.
Come si prepara il tè in foglie
Fare il tè si può considerare una vera e propria arte. Il procedimento prevede il rispetto di alcune regole che contribuiscono a rendere il risultato finale eccelso. Per iniziare, bisogna sapere che per ogni infuso bisognerebbe rispettare temperature di infusione differenti. In generale, sarebbe preferibile mantenersi tra gli 80 e i 90 gradi. Un occhio andrebbe riposto anche al dosaggio: consideriamo circa 3 g di tè ogni 20 cl di acqua.
Ora che abbiamo queste prime indicazioni, veniamo alla preparazione. Versiamo un cucchiaino circa di tè in foglie nel filtro della teiera. Poi lo copriamo con l’acqua e lo lasciamo in infusione per qualche minuto. Le tempistiche variano in base alla tipologia di tè. Tuttavia, come riferimento potremmo calcolare 3 o 4 minuti al massimo.