La montagna per molti è una meta prettamente invernale o al massimo primaverile. Quando arriva l’estate, la voglia di tuffarsi nelle acque cristalline ha sempre la meglio. La brezza marina, la sabbia finissima e l’abbronzatura sono cose a cui è difficile rinunciare.
Se ci pensiamo bene, però, le temperature in montagna sono molto più fresche, soprattutto quando cala la notte. Già solo questo potrebbe essere un buon motivo per andare controcorrente e prenotare una vacanza nel verde. Magari possiamo trovare un compromesso e visitare un posto in montagna ma vicino alle acque di lago. Un posto proprio come quello di cui parleremo oggi, nel cuore delle Dolomiti.
Non ci pentiremo di aver scelto la montagna invece del mare perché questo luogo dove ammirare l’enrosadira è davvero magico
Indice dei contenuti
L’Italia è un Paese bellissimo e ricco di piccole gemme da visitare, alcune più nascoste di altre. La scelta è così ampia che spesso ci sfuggono dei posti incredibili a pochi passi da casa. Anche vicino alle metropoli più grandi, come Roma o Milano, possiamo trovare delle sorprese davvero incredibili. Luoghi più turistici e conosciuti oppure oasi di relax lontane dalla frenesia della città, come Vaprio d’Adda. Oggi ci spostiamo tra le montagne patrimonio dell’UNESCO, di preciso nella Val D’Ega, a pochi chilometri da Bolzano.
Tra paesaggi idilliaci e valli incantate
Questo fenomeno molto particolare si verifica sia all’alba che al tramonto, sui vari massicci delle Dolomiti. Il colore pallido delle montagne si tinge di sfumature dal rosa a viola pazzesche. Visibile soprattutto in estate, si verifica proprio grazie alla dolomia, di cui sono fatte le pareti rocciose delle Dolomiti.
È così incredibile che vanta addirittura una leggenda, quella del Re Laurino e del giardino di rose. Il re, dopo che sua figlia venne rapita, lanciò una maledizione sul suo stupendo giardino. Non sarebbe stato possibile ammirarlo né di giorno né di notte, ma dimenticò l’alba e il tramonto. Per questo i meravigliosi colori alle pendici delle Dolomiti sono ancora visibili in queste ore della giornata.
Ma non solo le splendide Dolomiti, qui si può visitare l’incredibile lago di Carezza, una vera cartolina. Stupendo è il Santuario della Madonna di Pietralba, luogo di pellegrinaggio a 1.500 metri di altezza. Esperienza da fare è sicuramente l’escursione a Melga Hagner, tra boschi e prati da sogno. Degni di nota sono i piccoli borghi di Nova Ponente e Collepietra, quest’ultimo inoltre ospita anche un osservatorio astronomico. Non dimentichiamoci, poi, un’escursione al Latemarium. Possiamo scegliere tra diversi sentieri tematici, adatti ad adulti e bambini.
Insomma, non ci pentiremo di aver scelto la montagna per le vacanze estive di quest’anno. A prescindere dalla meta, alle pendici delle Dolomiti ci sono davvero posti magnifici. Tra paesaggi mozzafiato, fitti boschi e laghi da favola, c’è proprio l’imbarazzo della scelta.
Approfondimento