Uno dei frutti che si trova tutto l’anno nei negozi e, quindi, sulle tavole di molte persone sono le mele. Varietà infinite che ne caratterizzano colori e sapori, questo frutto può essere utilizzato in svariate preparazioni, da quelle dolci a quelle salate.
Una cosa che però ci accomuna quasi tutti è il consumarle sbucciate, cosa forse sbagliata se pensiamo che anche la buccia contiene delle proprietà. Ovviamente la scorza, pensando sia uno scarto, andrà a finire dritta in pattumiera. E se, invece, vi dicessimo che può essere riutilizzata? Non butteremo più nel cestino le bucce di mela se possiamo usarle per preparare questo diffuso condimento a costo zero.
Un prodotto molto saporito
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Quello che proporremo nel prossimo paragrafo è la ricetta per preparare l’aceto di mele. Tutti ce l’abbiamo in dispensa e che, grazie al suo sapore delicato e poco aspro, usiamo per insaporire insalate o per far lievitare i dolci.
Molti i benefici che apporta al nostro organismo vista la presenza di parecchi minerali, anche se un consumo eccessivo potrebbe dare alcuni problemi. Per qualsiasi dubbio a riguardo è sempre meglio consultare prima il proprio medico di famiglia o un nutrizionista.
Come detto, questo aceto è davvero versatile e può condire insalatone, sfumare risotti o addirittura insaporire macedonie. E da adesso in poi avremo il nostro personalissimo aceto di mele fatto in casa.
Non butteremo più nel cestino le bucce di mela se possiamo usarle per preparare questo diffuso condimento a costo zero
Tutto quello che ci serve è un contenitore capiente, le bucce della mela, un cucchiaio di zucchero, 250 ml di acqua e tanta pazienza. Quest’ultima è essenziale in quanto il processo di produzione dell’aceto di mele è tutt’altro che rapido, ci vorranno circa 10 giorni.
Inseriamo tutti gli ingredienti nel contenitore, chiudiamolo ermeticamente con della pellicola, posizioniamolo in un luogo buio e attendiamo la fermentazione. Durante questi giorni di attesa, all’interno del contenitore, cominceranno a formarsi delle piccole bollicine. Quest’ultime sono l’indicazione che la fermentazione è in atto e, quando smetteranno di formarsi significa che il nostro aceto è pronto. Togliamolo ora dal contenitore e imbottigliamolo facendo attenzione a filtrarlo bene. Il gioco è fatto: un ottimo aceto di mele tutto nostro e a costo praticamente zero.
Tutto questo rientra nella costante lotta a non sprecare nulla, perché, con la buona volontà, si riesce a riutilizzare la maggior parte delle cose.