Quando si passeggia nei pressi di fossi e ruscelli non è raro imbattersi in buffe ranocchie. A chi ha una casa con cortile lontano dai grandi centri abitati, poi, sarà capitato di trovare questi piccoli anfibi anche nell’orto o tra i fiori.
La prima reazione è quella di allontanarli il più in fretta possibile. Eppure, potrebbe trattarsi di un vero e proprio errore.
Si svelerà al Lettore perché non dovrebbe allontanare questi animali dal proprio orto e si cercherà di spiegare la differenza tra tre specie.
Infatti, rospi, rane e raganelle non sono lo stesso animale ma molti non li sanno distinguere. Si tratta di anfibi che si dividono tra acqua e terra. Tuttavia, appartengono a famiglie diverse e hanno abitudini diverse.
Non allontaneremo più questo animale portafortuna dopo aver scoperto che è grande alleato di orto e giardino
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Il rospo, riconoscibile per il suo dorso molto rugoso, è quello che più di frequente si vede in prati e giardini. Infatti, passa la maggior parte della vita sulla terraferma, entra in acqua solamente in primavera. Dopo aver deposto le uova torna sulla terra dove rimane fino alla primavera successiva. Esistono due tipi di rospo: comune e smeraldino. Lo smeraldino è caratterizzato per essere più piccolo e di colore verde.
I rospi possono rappresentare un problema per cani e gatti perché hanno sul dorso degli elementi tossici. Questi elementi, che il rospo secerne quando si sente minacciato, potrebbero mettere in serio pericolo la vita degli animali domestici.
Tuttavia, i rospi saranno grandi alleati di piante e orto. Infatti, si nutrono di una miriade di insetti tra cui zanzare e mosche. Si tratta davvero di uno dei migliori rimedi biologici per far crescere le piante e gli ortaggi forti e sani.
Quindi, non allontaniamo questi animaletti utilissimi dal nostro giardino.
Rana
La rana, invece, a differenza del rospo vive sempre in acqua. Ogni tanto uscirà dal ruscello o dal laghetto ma resterà sempre nei dintorni.
Le rane si riconoscono per via della loro pelle molto liscia.
Raganella
Infine, abbiamo la raganella. Si tratta di anfibi che assomigliano molto alle rane per via della loro pelle liscia. Tuttavia, come i rospi, anche le raganelle tendono a prediligere la vita sulla terraferma. Andranno in acqua solamente per deporre le uova. Durante la maggior parte della vita vivono tra cespugli e vegetazione alta lungo le rive dei corsi d’acqua. Alcuni le conoscono come “rane dei cespugli” perché, a differenza di rospi e rane, sanno arrampicarsi molto bene su alberi e arbusti.
Un’altra differenza è rappresentata dalle zampe posteriori. Mentre rospi e rane hanno zampe posteriori palmate, le raganelle hanno dita libere per potersi arrampicare liberamente sui rami.
Imbattersi in uno di questi animali, per la tradizione popolare, simboleggia fortuna e cambiamento. Un motivo in più per non allontanare questi animali dai nostri cortili.
Ecco perché non allontaneremo più questo animale portafortuna dopo aver scoperto che è grande alleato di orto e giardino.
Per scoprire un altro modo per allontanare gli insetti in modo naturale si consiglia questa lettura.