Tutti noi desideriamo avere un angolo verde. C’è chi ha la fortuna di avere un ampio giardino che gli permette di coltivare piante ed erbe aromatiche. Altri hanno invece terrazzi abbastanza grandi da poter fare anche piccole serre. Non tutti hanno, però, la stessa possibilità e si trovano a dover costruire un piccolo giardino all’interno della casa. Molti di noi temono di non avere la terra adatta a crescere delle piante in casa.
Fortunatamente, le piante vivono grazie alle sostanze nutritive e minerali che vengono assorbite dalle radici, attraverso l’acqua piovana o con l’innaffiatura. Da qui nasce un metodo rivoluzionario per prendersi cura delle piante, ovvero l’idrocoltura. Non avremo bisogno di terra per coltivare orchidee o altre piante all’interno.
Come eseguire l’idrocoltura
Indice dei contenuti
L’idrocoltura è una tecnica che si addice a qualsiasi pianta scelta, anche quelle grasse. Per prima cosa dobbiamo pulire le radici dalla terra, tagliando quelle morte con una forbice. Dopo aver inserito la pianta all’interno di un contenitore trasparente, dovremo versare delle palline di argilla espansa. Questo materiale deve coprire per circa due terzi l’altezza del vaso. Servirà sia a sostenere la nostra pianta sia per trattenere l’acqua.
Possiamo anche aggiungere altri materiali per decorare, come sassolini colorati, ciottoli o pietre naturali. Non riempiamo troppo il nostro vaso, però, perché le radici devono avere lo spazio necessario per crescere. Infine, versiamo l’acqua all’interno del vaso. L’importante è controllare costantemente il rapporto tra acqua e radici. Se non abbiamo proprio il pollice verde, oppure siamo agli inizi, è consigliato utilizzare un indicatore di livello. Questo strumento permette di capire quando aggiungere acqua e la quantità. Facilmente reperibile su internet, è molto economico e risolverà ogni dubbio sulla gestione dell’acqua.
Non abbiamo bisogno di terra per coltivare orchidee e rosmarino grazie a questo sistema che usa pochi ed economici materiali
Tutte le piante sono adatte a questa tecnica, ma ce ne sono alcune a cui giova più di altre. In particolare le talee, grazie alla facilità con cui si adattano all’argilla. Anche il rosmarino è perfetto per l’idrocoltura per lo stesso motivo. Le orchidee in particolare possono crescere sane e bellissime utilizzando questo metodo, proprio per la loro origine tropicale. Tra le piante grasse che più amano questo tipo di coltivazione troviamo, invece, l’aloe.
Questo metodo non solo ci eviterà lo sporco dato dalla terra, ma anche una più facile manutenzione del nostro angolo verde. Questo perché non ci sarà più bisogno di annaffiare costantemente, ma semplicemente di regolare l’acqua ogni tanto. Infine, si adatta ad ambienti interni con poco spazio e ci eviterà muffe, batteri e parassiti.
Lettura consigliata