Niente più zucchero, miele o dolcificante, per addolcire il caffè amaro basta un cucchiaino di questo saporito ingrediente

caffè

L’estate è alle porte e stiamo cercando di ridurre l’apporto di zuccheri e grassi per togliere qualche chiletto di troppo. Dopo il lungo inverno è normale aver messo su un po’ di pancetta, succede a tutti. Ecco che abbiamo cominciato a seguire la dieta e a ridurre l’uso del sale e soprattutto dello zucchero. Tenere sotto controllo la glicemia e i livelli di glucosio, infatti, non è una prerogativa di chi soffre di diabete. Può succedere infatti che, dopo un periodo di eccessi e di alimentazione sregolata, ci si trovi con l’organismo in sovraccarico. Ma per fortuna esistono alimenti che possono aiutarci a tenere bassa la glicemia e che potrebbero anche aiutarci a perdere peso.

Oggi però ci concentreremo su un’alternativa da utilizzare quando sorseggiamo una delle bevande più amate dagli italiani, il caffè. Il caffè espresso è ormai diventato un vero simbolo del Made in Italy e piace quasi a tutti. I puristi lo bevono assolutamente amaro, ma c’è chi non può rinunciare ad un cucchiaino di zucchero. Ma davanti all’esigenza di farlo, ecco come sostituirlo dando comunque dolcezza al caffè amaro.

Niente più zucchero, miele o dolcificante, per addolcire il caffè amaro basta un cucchiaino di questo saporito ingrediente

Sicuramente il metodo più comune è quello di usare dei dolcificanti. Questi additivi alimentari, chiamati anche edulcoranti, conferiscono un gusto dolce agli alimenti. Diversi sono i tipi di dolcificanti in commercio e che vengono sottoposti a valutazione dall’EFSA. Può capitare che alcuni di essi si rivalutino per accertarne la sicurezza. Ma perché utilizzare additivi alimentari quando possiamo usare un alimento molto amato?

Stiamo parlando del latte, ma di preciso del latte condensato non zuccherato. Grazie alla sottrazione di umidità, il latte si addensa e si può utilizzare per tante preparazioni. Pare sia nato proprio dalla mente di un pasticciere francese che l’avrebbe prodotto per la prima volta. Con la sua consistenza densa non va a diluire il caffè, ma gli dà un sapore molto più delicato e meno amaro.

Un metodo furbo non solo per chi è a dieta

Non è solo perfetto per chi vuole tagliare gli zuccheri, ma anche per chi vuole assaporare qualcosa di diverso. Infatti, il latte condensato viene utilizzato per tantissime ricette, anche al posto della marmellata sui toast o per preparare dolci. Ad esempio, unito a del burro e alla farina di mais è perfetto per preparare dei golosissimi biscottini. Ma viene anche abbinato al caffè per preparare una bevanda spagnola molto amata, il caffè Bombon.

Quindi, niente più zucchero, miele o dolcificante per dare più dolcezza al caffè. Un solo cucchiaino di latte condensato non zuccherato e il nostro caffè sarà più buono che mai. In realtà si potrebbe anche usare una bevanda vegetale come il latte di mandorla. Prima però è meglio renderlo spumoso così da non allungare il caffè e trasformarlo in un latte macchiato.

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