Il correttore è utilizzato da tutte quelle donne, a volte anche uomini, che presentano occhiaie marcate.
Un prodotto di make up di cui noi donne ne diventiamo dipendenti, tanto che la mattina non usciamo di casa se non dopo averlo applicato.
Lo usiamo non solo per le occhiaie, ma anche per apparire più fresche, giovani, riposate e “per aprire” lo sguardo.
In questo articolo spieghiamo perché niente più pieghette attorno agli occhi applicando il correttore in questo modo. Con questi consigli eviteremo che il contorno occhi appaia con tanti piccoli segni e rughe sottili.
Ecco perché niente più pieghette attorno agli occhi applicando il correttore in questo modo
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L’utilizzo del primer
La pelle intorno agli occhi è molto sottile e delicata. Per idratarla, e diminuire le piccole rughe bisogna utilizzare un primer abbastanza idratante. In questo modo, il correttore eviterà di entrare nei segni di espressione rendendoli meno evidenti. È importante non ungere eccessivamente il contorno occhi, altrimenti otterremo l’effetto opposto. Optare per un primer dalla texture molto leggera e a rapido assorbimento è la scelta migliore.
La scelta del correttore
La scelta del correttore dipende dal tipo di occhiaia che abbiamo.
Se le occhiaie sono leggere usare un correttore illuminante.
Se, al contrario, sono molto evidenti è bene utilizzare un correttore, il cui colore riesca a neutralizzare quello dell’occhiaia.
Come utilizzarlo
Non mettere troppo prodotto, perché se la quantità è eccessiva, sicuramente andrà nei piccoli segni del contorno occhi.
Attendere qualche secondo tra uno strato e l’altro di correttore.
Procedendo così, il prodotto si fisserà meglio e non andrà via quando lo stendiamo con la spugnetta o con le dita.
Dove applicarlo
Molte compiono un errore importante, applicano il correttore solo sulla palpebra inferiore.
In realtà bisogna metterlo partendo dall’angolo dell’occhio, perché è proprio in quel punto che le occhiaie sono più evidenti.