Niente pensione anticipata se eri disoccupato in questa data

pensione

La Redazione di ProiezionidiBorsa ha trattato in diverse occasioni il tema della sostenibilità della previdenza italiana. In un recente articolo avevamo analizzato l’andamento finanziario dell’INPS. Avevamo scoperto che grazie all’attivazione dei fondi SURE, l’Istituto avrà cassa assicurata ancora per alcuni anni. Il Governo sta comunque lavorando per garantire la sostenibilità a lungo termine del sistema pensionistico del nostro Paese. In quest’ottica vanno le ultime disposizioni prese dall’Esecutivo, come il mancato rinnovo di Quota 100. Infatti, sembra ormai certo il ritorno alle disposizioni della Riforma Fornero. Con esse, potrebbe ripresentarsi un problema che alcuni anni fa ha impedito a molti lavoratori il ricorso alla pensione anticipata. Per questo, dobbiamo fare attenzione ad una vecchia disposizione ancora in vigore. Quindi, niente pensione anticipata se eri disoccupato in questa data.

Cosa specifica l’INPS

Sappiamo che la pensione anticipata a 64 anni rientra tra le ipotesi previste dalla Riforma Fornero. Questa opzione consente ai lavoratori del settore privato di andare in pensione a 64 anni e 7 mesi. Qualora i lavoratori abbiano almeno 35 anni di contributi, se uomini ed almeno 20, se donne. Dobbiamo però specificare alcuni aspetti. Il primo è che l’età dei 64 anni era valida al momento dell’approvazione della norma. Inoltre, l’età minima cresce progressivamente nel tempo, quindi già oggi non bastano 64 anni per ottenere la pensione. In più, dipendenti pubblici e lavoratori autonomi non possono scegliere questa opzione. Ma c’è un altro possibile inghippo per chi volesse optare per questa tipologia di pensionamento. Ricordiamo agli interessati di fare attenzione, niente pensione anticipata se eri disoccupato in questa data. Anche in presenza dei requisiti anagrafici e contributivi.

Niente pensione anticipata se eri disoccupato in questa data

Il messaggio INPS 219/2013, emanato nel lontano gennaio 2013 e mai abrogato, prevede un’ulteriore limitazione. Ovvero chi alla data del 28 dicembre 2011 fosse stato disoccupato non potrà accedere alla pensione anticipata a 64 anni. Si tratta di una norma strettamente legata al momento in cui la Riforma Fornero è entrata in vigore. Una disposizione temporaneamente superata con le successive iniziative normative. Quest’ultima, però potrebbe ritornare attuale tra pochi mesi e costituire un ostacolo per i lavoratori interessati. Sappiamo che il Governo sta lavorando per garantire sia la sostenibilità dei conti pubblici che il sostegno ai cittadini in difficoltà. In un contesto socioeconomico difficile come quello attuale, infatti, la pensione rappresenta spesso un salvagente contro il rischio povertà. Lo Staff di ProiezionidiBorsa continuerà ad informare i Lettori sulle novità in ambito pensionistico ed assistenziale.

Consigliati per te