Niente deodoranti chimici e lavanda, per profumare a lungo armadi e cassetti evitando naturalmente l’odore di chiuso basta quest’economico oggetto di riciclo

armadi

Come per ogni stagione che si chiude, arriva un momento in cui si sente il bisogno di cambiare abiti. Il passaggio tra l’inverno e la primavera è uno di questi. Con il primo caldo, la nostra pelle comincia a desiderare tessuti più freschi e leggeri. Ecco perché diventa necessario un bel cambio di stagione.

Questo significa svuotare armadi e cassetti, pulirli e riempirli nuovamente con i vestiti estivi. Al contempo, quelli invernali andranno riposti con cura in cellofan e contenitori appositi. Un lavoro che potrebbe sembrare noioso ma soprattutto lungo.

Eppure esistono molti trucchi, di cui abbiamo già parlato, per rendere quest’attività semplice ma anche divertente. Uno dei problemi, però, che spesso si riscontrano nel momento in cui i capi inutilizzati vengono conservati è la formazione di muffa e odore di chiuso. Per risolverlo, però, niente deodoranti chimici e lavanda.

In passato sono stati forniti alcuni trucchi economici e naturali per combattere muffa e umidità all’interno di armadi e cassettoni. Quest’oggi ne vedremo un altro che permette di profumare contenitori e sacchetti porta vestiti direttamente dall’interno.

A volte, per quelli che ci sembrano grandi problemi quasi impossibili da risolvere basta un po’ di creatività e qualche oggetto di riciclo. È tutto ciò che serve anche per proteggere i nostri vestiti dall’odore di chiuso e dall’umido, che spesso è capace di rovinarli. Infatti, non saranno necessari profumatori confezionati né palline profumate.

Niente deodoranti chimici e lavanda, per profumare a lungo armadi e cassetti evitando naturalmente l’odore di chiuso basta quest’economico oggetto di riciclo

Ognuno di noi avrà conservato degli scampoli di stoffa ricavate da vecchie lenzuola, federe o magliette. Spesso le riutilizziamo come spolverini o strofinacci. In questo caso, invece, li trasformeremo in delicati profumatori anche con funzione antitarme.

Ciò che ci serve è tagliare la stoffa in lunghe strisce larghe 5-6cm. Possiamo usare qualsiasi tipo di tessuto, anche vecchi nastri da regalo. Dopo di che ci serviranno dei chiodi di garofano, dell’anice stellato e, a scelta, buccia di agrumi o petali di rosa. La scelta dipende esclusivamente dal nostro gusto e dal profumo che vorremmo sentire sui nostri capi.

A questo punto prendiamo una grande pentola riempita con 1 litro d’acqua e mettiamo sul fuoco fin quando non bolle. Mettiamo in infusione gli ingredienti prescelti per almeno mezz’ora chiudendo con un coperchio. Dopo un’ora, immergiamo anche le nostre strisce di tessuto.

Quando tutto sarà freddo, mettiamo ad asciugare le strisce di tessuto impregnate dell’odore di fiori e spezie. Una volta asciutte, potremo conservare i nostri vestiti con all’interno queste strisce profumate.

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