Finalmente è arrivata la primavera e giardini, fioriere e balconi si colorano di fiori dalle splendide forme. Chi si occupa della manutenzione delle piante in casa o in giardino sa perfettamente che talvolta occorre pulirle oltre che annaffiarle e concimarle. Per questo tipo di operazione è possibile sfruttare delle tecniche a costo zero e molto efficaci. Nessuno butterà più i vecchi spazzolini dopo aver scoperto questo fantastico uso per curare le piante. Vediamo in che modo conviene adoperarli per la pulizia di foglie e steli.
Perché le piante hanno bisogno di pulizia?
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Dopo una lunga stagione invernale anche le piante hanno bisogno di un vero e proprio restyling. Per dare nuova vita ai vegetali si potrebbero sfruttare le prime belle giornate di sole e svolgere alcuni lavori che durante l’invero generalmente si trascurano. Una delle operazioni che spesso si tende a non svolgere con una certa frequenza riguarda proprio la pulizia delle foglie delle piante che si hanno in casa. Sembra un’azione piuttosto banale, ma in realtà serve a mantenere in salute la pianta.
Generalmente la polvere tende ad accumularsi sulle superfici così come sul fogliame. Questi depositi possono talvolta fungere da vero e propri filtro per i raggi solari e non consentire il corretto processo di fotosintesi. Questa difficoltà sorge in particolar modo per le piante in appartamento che accumulano nel tempo polvere che ostacola la loro corretta crescita. Tuttavia, tale impedimento può facilmente risolversi con una ordinaria pulizia che richiede delle particolari cure per ciascun tipo di foglia.
Nessuno butterà più i vecchi spazzolini dopo aver scoperto questo fantastico uso per curare le piante
Chi ha deciso di buttar via il proprio vecchio spazzolino da denti, potrebbe ancora recuperarlo dalla pattumiera. Questo strumento può tornare particolarmente utile per la manutenzione del proprio spazio verde in casa. Mentre per le foglie piatte e lisce si può usare semplicemente un panno umido, per altre tipologie di piante il panno non è indicato. Immaginiamo ad esempio quelle piante le cui foglie presentano quei tipici peli morbidi e flessuosi. Si tratta di tipiche escrescenze che prendono il nome di “tricomi” e che potenzialmente possono trattenere parecchia polvere. In questo caso il vecchio spazzolino da denti potrebbe tornare utile.
Reggendo con una mano la foglia che si intende pulire, passare con delicatezza le setole asciutte dello spazzolino sulla foglia per rimuovere gli accumuli. Attenzione a non danneggiare la foglia e ad agire sempre con cautela per non rovinare la pianta. Di tanto in tanto ripulire le setole dello spazzolino avendo cura di asciugarle ogni volta. In questa maniera, il fogliame acquisterà nuova lucentezza e la pianta potrà crescere più rigogliosa. In alternativa allo spazzolino è possibile usare anche un pennello o una piccola spazzoletta con setole morbide. Nessuno butterà più i vecchi spazzolini dopo aver scoperto questo fantastico uso per curare le piante.
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