Dopo una partenza molto sostenuta, il settore delle utilities procede lentamente al rialzo con una performance del 7% da inizio anno da confrontare il 14% del Ftse Mib. Questa performance ridotta, però, non deve sorprendere. I titoli azionari del settore delle utilities, infatti, sono caratterizzati da un beta inferiore a 1. Ciò vuol dire che sia nel bene (rialzo) che nel male (ribasso) mediamente si muovono più lentamente dell’indice principale. Eppure, nel settore delle utilities c’è un titolo che si muove a velocità doppia. Dopo un anno molto tormentato, le azioni Ascopiave, con una performance di circa il 14% da inizio anno si stanno particolarmente distinguendo a Piazza Affari.
Nel settore delle utilities c’è un titolo che si muove a velocità doppia: le indicazioni dell’analisi grafica su Ascopiave
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Il titolo Ascopiave (MIL:ASC) ha chiuso la seduta dell’8 febbraio in rialzo del 4,48% rispetto alla seduta precedente a quota 2,80 €.
Con la seduta dell’8 febbraio le quotazioni hanno toccato livelli che non vedevano dal’agosto del 2022. Anche il rialzo registrato non è abbastanza comune. Negli ultimi 3 anni, infatti, è stato registrato solo un’altra quindicina di volte. L’aspetto interessante, però, è che è stato accompagnato da un rialzo dei volumi pari al 170% rispetto alla media dei cinque giorni precedenti.
Le medie sono incrociate al rialzo e lo SwingTrading Indicator sono in posizione rialzista. Per il momento, quindi, il rialzo dovrebbe proseguire senza problemi.
La valutazione del titolo
Secondo i principali indicatori utilizzati per la valutazione di un titolo azionario, Ascopiave risulta essere sempre sopravvalutato indipendentemente dalla metrica utilizzata. Ad esempio, il rapporto tra prezzo e utili (PE) vale 15,1x da confrontare con quello medio del settore di riferimento che è pari a 13,6x. La sopravvalutazione diventa ancora più importante se si guarda al rapporto prezzo su fatturato (PS). In questo caso, infatti, il PS vale 3,9x da confrontare con quello medio pari a 2x. Non solo, quindi, Ascopiave risulta essere sopravvalutata del 50% rispetto ai suoi competitors, ma è sopravvalutata in assoluto visto il valore del PS.
La sopravvalutazione è confermata anche dal fair value, calcolato con il metodo del discounted cash flow. In questo caso le azioni Ascopiave risultano essere sopravvalutate di circa il 37%.
Per gli analisti, invece, il titolo presenta ottime prospettive di crescita visto che il prezzo obiettivo medio esprime una sottovalutazione di circa il 47%.
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