Gli Esperti di ProiezionidiBorsa hanno argomentato più volte quando e come spetta la detrazione per i figli a carico. Il caso che esaminiamo oggi riguarda un Lettore che pone la seguente domanda: nel 730/2021 la detrazione per i figli a carico spetta anche per i figli del convivente che non ha redditi? In particolare, il Lettore chiede la possibilità di potere beneficiare della detrazione per il figlio della moglie che non ha reddito e provvede al suo mantenimento. Verifichiamo cosa prevede la normativa in questi casi, considerando anche le ultime novità in merito.
Nel 730/2021 la detrazione per i figli a carico spetta anche per i figli del convivente che non ha redditi?
Indice dei contenuti
Il Tuir all’articolo 12 al primo comma, lettera c, prevede che si ha diritto alla detrazione per i figli a carico per ciascun figlio. Sono compresi nella detrazione anche i figli adottivi, affidati e i figli naturali riconosciuti. La detrazione spetta a prescindere dall’età e dalla convivenza.
Quindi, la detrazione per figli a carico, presuppone un rapporto di parentela con la persona che ne usufruisce.
Inoltre, questi familiari possono anche non convivere o risiedere all’estero.
Sono considerati a carico anche i seguenti familiari:
a) coniuge non legalmente separato;
b) genitori naturali o adottivi;
c) nuore o generi;
d) suocera o suocero;
e) sorelle e fratelli;
f) nonne e nonni;
g) discendenti dei figli.
Significativo il rapporto di parentela
Nel caso sopra menzionato, la detrazione fiscale spetterebbe solo alla mamma, se non esistono provvedimenti in atto per il riconoscimento. Anche se di fatto essendo incapiente non può beneficiarne. A chiarire tale aspetto la circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 34 del 4 aprile 2008.
Precisiamo che i figli sono considerati a carico fino all’età di 24 anni se hanno un reddito inferiore o uguale a 4.000 euro. I figli che superano 25 anni di età sono a carico se percepiscono un reddito inferiore o uguale a 2.840,51 euro.
Se il figlio compie 25 anni nell’anno, per non commettere errori consigliamo di consultare la nostra guida: attenzione al figlio che compie 25 anni nel corso dell’anno perché cambia la detrazione nel 730 e anche il reddito.