Né il vino né lo spumante o champagne ma questa bevanda perlata sarà in tavola per le feste natalizie

pranzo di Natale

Le feste natalizie si avvicinano a grandi passi ed è inutile nascondere che tutti ci stanno pensando. Nei negozi ci sono già le promozioni per poter acquistare a prezzo vantaggioso i prodotti che possono essere utili per la festa. Fra questi certamente c’è il vino e lo spumante, due appuntamenti immancabili per rallegrare le feste di Natale. Ebbene quest’anno né il vino né lo spumante o champagne ma questa bevanda perlata sarà in tavola per le feste natalizie.

Due bevande irrinunciabili a Natale

L’Italia è un Paese in cui la gastronomia è accolta a braccia aperte e la cucina italiana non a caso è famosa in tutto il Mondo. Non solo i primi piatti a base di ravioli e tagliatelle, oppure gli spaghetti napoletani, ma anche il vino è una tradizione millenaria italiana. Forse non è ancora noto che il miglior vino del Mondo è italiano e costa anche poco.

Insieme al vino rosso o bianco, un’altra presenza irrinunciabile è lo spumante. Molto atteso per la fine dell’anno, le sue bollicine sono insostituibili per accogliere l’anno nuovo. Come il vino anche queste bottiglie di spumante offrono qualità ad un prezzo accessibile.

Né il vino né lo spumante o champagne ma questa bevanda perlata sarà in tavola per le feste natalizie

Nonostante vino e spumante, oppure il più aristocratico champagne, possano rallegrare bene queste feste, tuttavia esiste una bottiglia che le può rappresentare insieme.

L’Italia ultimamente ha saputo esprimere in modo pregevole la cultura della vite attraverso la produzione di un particolare vitigno, a tutti nota a tutti col nome di Prosecco. È un vino spumante prodotto in Veneto e Friuli-Venezia Giulia, anche se le prime bottiglie nascono sulle colline di Conegliano Valdobbiadene. I filari dei vitigni sono coltivati in maggioranza a Glera, l’uva che fa da base al Prosecco.

Prosecco e spumante

La differenza fra spumante e Prosecco è la seguente. Lo spumante si può produrre in qualsiasi terreno vocato a vino, e con qualsiasi tipo di vitigno che si presti a essere trasformato in spumante. Il prosecco invece si può produrre solo nelle zone citate sopra, poiché con questo vitigno abbiamo a che fare con dei DOC e DOCG (Denominazione d’Origine Controllata e Garantita). A questo si aggiunge che il Prosecco può essere prodotto solo con vitigni Glera, Verdiso, Pinot bianco, grigio o nero e solo con metodo di fermentazione Charmat.

Si tratta di un vino di grande bevibilità. Infatti le sue bollicine sono gentili come quelle dello champagne. Dipende anche se si ama una versione amabile o piuttosto secca. Inoltre il Prosecco, essendo un vino, si può gustare anche nella versione senza bollicine. Una versione che è aromatica e con note fruttate.

Potremmo ben definire il Prosecco uno spumante a parità di genere, cioè molto adatto sia ad un pubblico maschile sia a uno femminile. Dunque, una bottiglia ideale che può ben figurare sulle tavole di dicembre e non solo.

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