Rientrare in casa ed avvertire tenui note olfattive ed inebrianti è un piacere senza pari. Di una casa non ci conquistano solamente i colori e gli arredi ma anche gli odori, che caratterizzano gli ambienti come sottofondi musicali. E ogni casa ha il suo, diverso da ogni altro, che ci parla di chi la abita esattamente come tutto il resto. Perché chi siamo si capisce anche dalle profumazioni che scegliamo.
Gli oli essenziali
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Un modo per profumare la casa in modo naturale senza ricorrere ai prodotti chimici è quello di scegliere gli oli essenziali che non si limitano a rilasciare un buon odore ma, nella loro versatilità, possono apportare anche benefici alla salute. La scelta degli oli rimane molto personale e dipende dalla profumazione che preferiamo, ma anche dagli effetti che vogliamo ottenere.
Gli oli essenziali sono prodotti naturali estratti dalle foglie o dai fiori, dalla resina o dai legni delle piante. Si possono usare in aromaterapia ma anche semplicemente come profumatori ambientali negli appositi diffusori, o nei filtri del condizionatore. Nonostante il nome faccia pensare a sostanze grasse, gli oli essenziali non sono untuosi e non lasciano macchie permanenti.
Ne bastano poche gocce per profumare la casa in modo naturale
Un profumo classico e che certamente riscuote largo consenso è la lavanda. Le proprietà di questo olio sono note, a cominciare dagli effetti benefici sull’insonnia e contro lo stress. Chi vuole beneficiare anche di questi effetti, oltre che della inconfondibile profumazione, può metterne poche gocce sul cuscino o tra le lenzuola qualche ora prima di andare a dormire per un effetto calmante che favorisce il sonno. Il profumo della lavanda è mediamente persistente con note avvolgenti e sensuali. La sua azione tenderebbe ad armonizzare gli stati d’animo e, secondo gli esperti di aromaterapia, contribuirebbe a risvegliare sensazioni dimenticate.
Il patchouli
Un olio dal fascino antico che ha attraversato la storia è il patchouli, il profumo proveniente dall’India. Usato fin dai tempi più remoti, è diventato famoso tra gli anni ’60 e ’70 all’interno del movimento di contestazione giovanile. Era il profumo simbolo dei movimenti pacifisti e dei Figli dei Fiori, dalle note calde e profonde. Ed era trasversale ai sessi, usato sia dagli uomini sia dalle donne, un vero prodotto unisex. Possiamo usarlo negli armadi e nei cassetti come profumatore e come antitarme per il suo alto potere antiparassitario. Ne bastano poche gocce per profumare la casa e per favorire la meditazione.
Lettura consigliata
Letto e lenzuola profumano di lavanda con un’essenza fatta in casa