Stirare è una delle mansioni domestiche più noiose e faticose. Soprattutto nelle famiglie numerose, si è costretti a fare più lavatrici ogni settimana. Cosa che si traduce in una pila di panni da stirare che sembra non finire mai. Per stirare ci vuole tanto tempo. Ciò significa che bisogna stare tante ore in piedi, posizione non comodissima che, specie quando fa caldo, provoca anche gonfiore a livello di piedi e caviglie. Tenere azionato il ferro da stiro per tanto tempo, poi, provoca un enorme dispendio energetico, e quindi bollette della luce da capogiro. Un problema molto attuale a causa dei recenti pesantissimi aumenti.
Spesso, poi, quando si stira, basta una distrazione per provocare macchie e bruciature sui tessuti. In molti casi il danno non è irreparabile perché ci sono varie soluzioni per risolvere un guaio del genere. Tuttavia, sulla base di quanto detto fino ad ora, stirare il meno possibile ci eviterebbe un sacco di problemi e di fatica. Ci sono molti capi che non necessitano di stiratura, come ad esempio la biancheria, i fazzoletti, gli strofinacci e gli asciugamani. Ma ci sono altrettanti capi che, invece, non possiamo proprio fare a meno di stirare. In primis le camicie.
Alcuni consigli per evitare usare il ferro per bucato, tende, lenzuola, pantaloni e vestiti
Indice dei contenuti
Come appena accennato, alcuni capi vanno necessariamente stirati. Con alcuni accorgimenti, però, possiamo facilitare le operazioni, ottenendo al tempo stesso risultati migliori. Per prima cosa, bisogna evitare di caricare eccessivamente la lavatrice. Appena possibile, preferire lavaggi brevi e senza centrifuga. Ideali sarebbero 600 o 800 giri. Sono sconsigliate anche le temperature troppo elevate, così come l’uso dell’asciugatrice. Non appena la lavatrice ha concluso il ciclo di lavaggio, togliere subito i panni e stenderli in maniera furba:
- appendere camicie e magliette sulle grucce;
- appendere pantaloni e gonne fissandoli al punto vita con delle pinze.
Per tutti gli altri capi in cui, invece, è necessario l’utilizzo delle mollette, si consiglia di fissarle nei punti più nascosti. Infine, quando il bucato è asciutto, evitare di tenerlo accumulato su una sedia per troppo tempo. Tutto quanto appena detto è utile per evitare la formazione di tante pieghe e grinze dei tessuti che, poi, sono difficili da rimuovere.
Ne basta un foglio per stirare velocemente, senza fatica e senza fare pieghe
Oltre ai consigli appena spiegati, vediamo ora un trucco che dimezza i tempi di stiratura e facilita la stiratura delle pieghe. La soluzione è costituita da un semplicissimo foglio di carta stagnola. Questo materiale, infatti, trattiene il calore rilasciato dalla piastra del ferro rovente. In questo modo, il calore stesso ha modo di espandersi tra le fibre maggiormente.
Il procedimento è facile. Dopo aver tolto il copriasse dall’asse da stiro, basterà ricoprire la struttura dell’asse da stiro in ferro con l’alluminio, in modo tale da avvolgere l’intero piano. A questo punto, possiamo cominciare a stirare e noteremo subito di fare molta meno fatica rispetto al solito. Dunque, ne basta un foglio per stirare velocemente, senza fatica e in maniera impeccabile.
Lettura consigliata