Alcuni dei pregi dell’autunno sono, sicuramente, le bontà che ci regala la natura: le varietà di verdure e frutta sono tante e fantastiche. Tra le più prelibate c’è sicuramente la castagna che, con la sua breve durata, è anche molto richiesta. C’è chi va con la famiglia a coglierle in boschi immacolati e chi, preferendo la comodità, le compra direttamente dal rivenditore. Anche per quanto riguarda la cottura ognuno conosce un metodo o ne preferisce un altro.
L’unica cosa che accomuna gli amanti di questo frutto è l’impossibilità di mangiarlo anche durante l’anno. Né arrosto e neppure in padella ma possiamo cucinare le castagne in questo modo per farle durare tutto l’anno rendendole deliziose e dolcissime.
Come vedremo più avanti gli ingredienti sono soltanto 3 e la procedura non ha nulla di complicato, se non quello di stare attenti in qualche passaggio. Dopo aver imparato questo metodo, ogni anno, lo metteremo in pratica per il sorprendente sapore che darà alla castagna.
Semplicità e gusto
Stiamo parlando delle castagne sciroppate, un’idea davvero perfetta per chi vuol sentire un po’ di sapore d’autunno anche negli altri periodi dell’anno. Quello che ci serve sono soltanto le castagne, lo zucchero, l’acqua e un po’ di pazienza e precisione, nulla di più.
Né arrosto neppure in padella ma possiamo cucinare le castagne in questo modo per farle durare tutto l’anno rendendole deliziose e dolcissime
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Mettere a bagno le castagne in una bacinella piena di acqua fredda per 3 giorni, cambiando 2 volte al giorno il liquido. Dopodiché, in una pentola, vanno fatte sobbollire per circa un’ora; importante la temperatura che non sia troppo alta e il bollore troppo violento. Scolarle e sbucciarle molto delicatamente, facendo attenzione alla loro fragilità, ottenendo così il frutto completamente pulito dalla sua pelle.
È il momento di pesare le castagne per calcolare anche le dosi di acqua e zucchero da utilizzare. Il loro peso è perfettamente proporzionato: ad esempio per 1 kg di castagne usare lo stesso peso di acqua e zucchero. Mettere questi ultimi due a cuocere e, una volta che arrivano a bollore, inserire le castagne e spegnere la fiamma. Lasciarle immerse per un giorno intero. Il giorno dopo ripetere la stessa operazione e così via per i giorni successivi finché i frutti saranno diventati marron glacé.
Aggiungiamo, nell’ultimo sciroppo ottenuto, del miele e lo rimettiamo a bollire. Nel frattempo inseriamo le castagne in vasetti sterilizzati e le ricopriamo con il liquido bollente ottenuto e chiudiamo. Subito capovolgiamo i nostri contenitori a testa in giù così da creare il sottovuoto; i nostri barattoli di castagne sciroppate sono pronti da mangiare o conservare nel liquido fino ad un anno.