Può accadere che alcuni sintomi di patologie possono essere trascurati, oppure confusi. A volte si avverte un disturbo a cui si dà poca importanza forse perché è di leggere entità. Questo segnale potrebbe essere confuso con un fastidio comune che non fa pensare ai sintomi di una malattia. Per esempio, d’inverno è normale avere freddo, provare dei brividi di gelo. Non c’è donna o uomo che in inverno non provi in alcune situazioni sensazioni di freddo. Questo fastidio è normale e quindi chi prova freddo non può pensare che questo possa essere il sintomo di una malattia. Una forte ipersensibilità al freddo e costante sensazione di gelo, potrebbero essere anche il segnale di ipotiroidismo, oppure di problemi all’ipofisi o all’ipotalamo.
Lo stesso vale d’estate per il caldo e la sudorazione. Con le temperature che si alzano è normale che le persone abbiano caldo. Durante la bella stagione la sudorazione è un fattore normale, nessuno si preoccuperebbe di sudare. Anche la sudorazione notturna non dovrebbe preoccupare a meno che non si ripeta ogni notte. Chi soffre di sudorazioni notturne frequenti tali da bagnare indumenti e biancheria da letto, potrebbe avere un serio problema di salute. Le cause della sudorazione notturna possono essere molteplici, dall’assunzione di alcuni farmaci, a infezioni e problemi alla tiroide. Anche alcune forme tumorali potrebbero essere la causa di un’eccessiva sudorazione durante la notte.
Nausea e vomito e sudorazione eccessiva specialmente di notte, potrebbero essere il sintomo di questa malattia
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L’eccessiva sudorazione notturna potrebbe anche essere il campanello d’allarme di una endocardite. L’endocardite è l’infiammazione dell’endocardio. L’endocardio è una piccola membrana che riveste le pareti interne delle valvole cardiache. L’infezione dell’endocardio è un problema serio perché potrebbe compromettere la funzionalità delle valvole cardiache. Inoltre l’endocardite potrebbe anche causare embolie e problemi vascolari.
I sintomi che possono indicare un’endocardite sono vari e molto comuni. Un’infezione in atto dell’endocardio si può manifestare con inappetenza e perdita di peso. Nausea e vomito e sudorazione eccessiva specialmente notturna, febbre e cefalea, potrebbero essere altri segnali d’allarme.
Chi manifesta questi sintomi in maniera continua e ingiustificata dovrebbe rivolgersi immediatamente al proprio medico personale. Purtroppo diagnosticare un’endocardite infettiva non è semplice. L’ecocardiogramma è probabilmente lo strumento migliore per una diagnosi corretta.
Il cuore è un organo delicato e non sempre i sintomi di un suo malfunzionamento sono colti da un paziente. Per esempio, molti che hanno un infarto non se ne accorgono. Avvertono un forte dolore toracico ma solo se questo persiste a lungo decidono di rivolgersi al pronto soccorso. Oggi la scienza ha fatto passi da gigante e può capire se c’è un problema al cuore molto velocemente. Oggi attraverso la rilevazione di una particolare proteina rilasciato dal cuore, è possibile capire se c’è un infarto in atto in soli 5 minuti
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