Come curare il naso e la labbra quando sono secchi e screpolati per il raffreddore o per il freddo con alcuni rimedi naturali o casalinghi
Oltre a essere indaffarati tra le corse per comprare i regali di Natale e la normale routine lavorativa, bisogna anche fare attenzione all’influenza. Covid e malanni di stagione sono ulteriori scogli da affrontare in questo periodo già di per sé molto stressante e occorre difendersi.
Da questo punto di vista, un aiuto può senza dubbio arrivare da un corretto regime alimentare da seguire a tavola. Senza perdersi in strane ricette, sarebbe già un grande traguardo fare il giusto pieno di vitamina C, prediligendo frutti e ortaggi che ne sono ricchi.
Detto questo, nonostante mille preoccupazioni, è comunque possibilissimo incappare almeno in un banale, per quanto fastidiosissimo, raffreddore. Sul perché sia fastidioso non c’è bisogno di soffermarsi più di tanto: oltre a intasare le vie aeree, è una vera tortura per il naso.
Pelle secca e arrossamenti sono infatti tra i sintomi più comuni che insorgono durante il raffreddore e che possono persistere anche per i giorni successivi.
Ma sono sintomi che riguardano genericamente la pelle in questo periodo dell’anno: il freddo tende infatti a renderla più fragile. Ecco quindi qualche consiglio per trattare il naso screpolato o arrossato anche senza raffreddore ed essere subito più belle.
Step 1
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Visto che, come recita un detto, prevenire è meglio che curare, cominciamo a soffiare il naso con più delicatezza e sottoponiamoci a frequenti lavaggi nasali. Questi ultimi, ripulendo la cavità nasale, dovrebbero infatti aiutare a ridurre il costante ricorso al fazzoletto e alla conseguente sonora soffiata.
Inoltre, visto che la secchezza è sinonimo di disidratazione, è consigliabile il consumo di liquidi quali acqua, tè o tisane.
Fondamentale, poi, anche l’applicazione della crema idratante, che può essere quella abitualmente usata per il viso o una più specifica, consigliata da esperti. Tra quelle più gettonate ci sono quelle a base di ingredienti naturali come camomilla, malva, fiori d’arancio e frutti di bosco. Questi prodotti eserciterebbero infatti una triplice funzione: antinfiammatoria, lenitiva e antisettica.
Qualora la pelle screpolata tendesse poi a peggiorare, sfociando anche in piccoli taglietti, meglio puntare su prodotti più ricchi e nutrienti. Da questo punto di vista sono perfette le creme a base di burro di karité o olio di lino, ma anche di olio di sesamo o di argan. La loro concentrazione di vitamina E aiuterebbe, infatti, a riparare i tessuti più velocemente.
Infine, altri ingredienti particolarmente utili per arginare il problema del naso secco e screpolato sono anche l’aloe vera e l’olio di Jojoba.
Naso screpolato o arrossato anche senza raffreddore? Scopriamo quali ingredienti casalinghi potrebbero risolvere rapidamente il problema
In ogni caso, al di là delle creme, immancabili nella beauty routine dedicata a questo fastidio, possiamo chiamare in causa anche prodotti casalinghi.
Un primo tentativo potrebbe essere fatto con l’olio d’oliva, che per assolvere alla nota funzione nutriente dovrebbe essere lasciato in posa alcuni minuti.
Lo stesso discorso vale per un altro ingrediente spesso presente in dispensa nel periodo invernale: il miele. Molti di noi di solito lo integrano nella dieta giornaliera, viste le proprietà antibatteriche che lo contraddistinguono naturalmente.
Ulteriore alternativa per lenire secchezza e arrossamenti consiste nell’appoggiare sulle zone più critiche una bustina di camomilla usata e fatta raffreddare.
Ovviamente, questi rimedi casalinghi non escludono i precedenti e comunque è sempre meglio fare delle prove per non provocare ulteriori irritazioni.