Multe stellari di 2.500 euro a chi impedisce l’ingresso di questi cani in negozi e luoghi pubblici anche senza museruola

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Quando si porta in giro il proprio quadrupede bisogna rispettare alcune regole fondamentali. Non si può infatti permettere che l’animale dia fastidio ai passanti. Né tantomeno lo si può lasciar libero di correre ovunque perché potrebbe rappresentare una minaccia per bambini e anziani.

Un cane giocherellone potrebbe spintonare un bimbo o peggio ancora causare la caduta di un soggetto anziano. Chi invece ama gli animali spesso fa fatica a mettersi nei panni di coloro che invece li temono o ne provano addirittura ribrezzo. Non a tutti piace infatti essere leccati da un cucciolo o tenerlo fra le braccia e portarlo con sé.

Con i quadrupedi in particolare si stabilisce da subito un legame molto profondo che soprattutto con i cani risulta essere reciproco. A tutti è nota la fedeltà al padrone di cui è capace un animale da compagnia. Forse invece molti ignorano che alcuni cani sono in grado di sentire la presenza di alcune malattie quando annusano il corpo del padrone.

Non sono tuttavia rari i litigi che si scatenano fra proprietari di animali e coloro che invece li vorrebbero fuori da ristoranti, spiagge e altri luoghi. Meglio dunque ricordare quali sono gli obblighi da rispettare, ma anche i diritti che si possono rivendicare. Non a caso scattano multe stellari di 2.500 euro anche per chi impedisce l’accesso di alcuni animali nei luoghi pubblici. Pertanto prima di mettere alla porta sia il cane che il relativo padrone conviene conoscere quel che la legge prescrive.

Non per tutte le tipologie di animali valgono infatti le limitazioni e i divieti che comunemente conosciamo. Ed anzi in presenza di specifiche condizioni si possono anche ottenere fino a 1.000 euro di detrazione per il mantenimento.

Multe stellari di 2.500 euro a chi impedisce l’ingresso di questi cani in negozi e luoghi pubblici anche senza museruola

Esistono inoltre 3 particolari razze di cani per i quali l’Agenzia delle Entrate concede bonus fiscali. Alcuni animali infatti vengono addestrati per prestare soccorso o per aiutare i soggetti con specifiche menomazioni fisiche. Il cane guida rappresenta spesso un insostituibile aiuto per i non vedenti che altrimenti non riuscirebbero ad uscire di casa.

Invece di farsi accompagnare sempre da un volontario o da un parente i soggetti videolesi possono far leva sulla presenza di cani opportunamente addestrati. Inoltre in base a quanto stabilisce il Decreto legislativo 34/1974 il cane guida può entrare in qualunque esercizio aperto al pubblico. Ciò significa che anche in spiaggia, dove solitamente vigono divieti di accesso, il soggetto non vedente è escluso dal rispetto delle limitazioni imposte. Così come per tali cani non vale l’obbligo della museruola e della raccolta delle deiezioni per strada.

La legge inoltre prevede sanzioni pecuniarie da 500 a 2.500 euro per chi si oppone all’ingresso dei cani guida in negozi, luoghi pubblici o strutture balneari. Ciò perché tale divieto comporterebbe la discriminazione della persona con limitazioni fisiche e/o psichiche.

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