Siamo ancora in autunno e per la stagione del freddo intenso c’è ancora tempo. Tuttavia, sulle strade la sicurezza non mai è un’optional e va tenuta sempre ai massimi standard. Ecco perché dal prossimo 15 novembre è previsto il passaggio alle gomme invernali o, in alternativa, alle c.d. gomme quattro stagioni.
L’obbligo di legge varrà dal 15 novembre e fino al prossimo 15 aprile 2022. In realtà la legge consente 1 mese di cuscinetto, di deroga, sia all’inizio che alla fine del periodo. Gli pneumatici termici, infatti, si possono già montare a partire dal 15 ottobre. Pertanto, tra circa 3 settimane scatterà l’obbligo del cambio gomme.
Per chi mancherà l’appuntamento, il Codice della Strada prevede multe fino a 355 euro e possibile fermo del veicolo dal 15 novembre per questi automobilisti.
Chi è tenuto al cambio gomme?
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Le attuali disposizioni di legge prevedono l’obbligo di pneumatici invernali nel semestre 15 novembre-15 aprile 2022. Quest’obbligo è previsto a carico di tutti i mezzi a motore in circolazione, inclusi i mezzi a 2 e a 3 ruote.
L’obbligo vale lungo le strade per le quali il Codice della Strada impone il transito solo con pneumatici termici.
Quali vanno montate?
Per poter circolare occorre montare pneumatici M+S, ossia Mud and Snow (tradotto: fango e neve). Sul fianco dello pneumatico dovrà esserci uno di questi simboli: “M+S”; “MS”; “M/S”; “M-S”; “M&S”. Non hanno invece validità le altre possibili diciture, tipo: “invernali”, etc.
In alternativa occorre avere a disposizione le catene da neve omologate, da montare in caso di necessità. Queste vanno tenute a disposizione nel bagagliaio dell’auto.
Anche le c.d. “gomme 4 stagioni” sono considerate equiparabili a quelle termiche. Queste gomme devono essere omologate per l’impiego invernale con la sigla M+S. Pertanto anche il loro montaggio assolve agli obblighi di legge in materia.
Come si evince, per alcuni automobilisti si tratta di una bella spesa da sostenere da qui a breve (ecco, invece, come risparmiare fino a 1.200 euro sul carburante). A seconda della qualità del prodotto e del mezzo, la spesa partirà da poche centinaia di euro per arrivare a superare i 1.000 nel caso dei SUV.
In generale, ecco quanto costa all’anno mantenere un’auto e come tagliare le spese.
Multe fino a 355 euro e possibile fermo del veicolo dal 15 novembre per questi automobilisti
Il mancato cambio gomme espone l’automobilista ad almeno due ordini di problemi. Il primo rimanda alle sanzioni previste dal Codice della Strada.
In particolare, la sanzione va da 41 a 168 euro se l’infrazione viene contestata in un centro urbano. Si sale invece da 84 a 355 euro nel caso in cui l’accertamento dell’infrazione avviene su strade extra urbane. Infine, l’agente accertatore dell’irregolarità può disporre l’eventuale fermo del veicolo fino alla messa in regola degli pneumatici.
In secondo luogo c’è tutta la sfera legata alla sicurezza personale e degli altri mezzi su strada. Alcune ricerche hanno infatti stimato che una gomma termica aumenta l’aderenza del mezzo del 27% rispetto a una gomma tradizionale.
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