Il 2022 si sta caratterizzando come l’anno dei rialzi record. Dal pane alla frutta, dal carburante alle bollette luce e gas, dagli affitti ai trasporti, è un susseguirsi di rincari. È in questo scenario di fondo che scatta la legittima corsa al risparmio da parte del cittadino, in tutti gli ambiti che si può.
L’ultimo comunicato IVASS in merito ai siti Internet irregolari
Indice dei contenuti
Per i possessori di un veicolo, è lunga la lista delle spese medie sopportate durante l’anno. Rifornimento, collaudo, manutenzione, tasse di circolazione, sono alcune delle voci interessate. In particolare, il costo che più incide, dopo il carburante, è in genere quello dell’RC auto. Scatta da qui la corsa al risparmio anche su questo fronte. Una legittima pretesa che a volte porta il cittadino a imbattersi, suo malgrado, in vere e proprie truffe. Il discorso vale principalmente per le offerte assicurative via Internet o per telefono, incluso WhatsApp. Specie in riferimento alle polizze di durata temporanea.
I 14 siti pseudo assicurativi segnalati dall’IVASS
Nel comunicato del 16 maggio, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni ha messo in guardia gli assicurati circa alcuni siti. Le loro offerte, sicuramente molto più allettanti rispetto alle proposte medie di mercato, nascondono un brutto finale.
In pratica le polizze assicurative di questi siti sono irregolari. Le eventuali polizze ricevute sono pertanto false e quindi i relativi veicoli non sono assicurati. Non solo, ma in caso di controlli scattano multe da 866 euro fino a 3.464 euro più sequestro del veicolo.
I 14 siti Internet interessati sono:
- https://agenziaimperial.com;
- https://punto-assicura.it;
- https://assicuraquionlone.mystrikingly.com;
- https://www.realrcautonline.com;
- https://www.assicurazioni-adria.it;
- www.starbrokers.org;
- https://terziagenzia.com;
- https://fastassicura.com;
- https://www.assicurazionisisalmooney.com;
- https://pollicebroker.it;
- https://www.morbroker.it;
- https://trevisan-broker.com;
- https://unimperiaonline.com;
- https://www.fumagalliassicurazioni.com.
Multe da 866 euro fino a 3.464 euro più sequestro del veicolo per chi ha sottoscritto queste polizze RC auto
Nel comunicato, l’IVASS consiglia vivamente ai consumatori di controllare la regolarità dell’intermediario prima di accettare l’offerta. Ossia prima di scambiare i propri dati e i propri soldi, veri, contro una polizza semplicemente fasulla.
A tal fine è sufficiente accedere al portale dell’Istituto Nazionale e assicurarsi che il proponente sia regolarmente iscritto e autorizzato ad operare.
Un altro aspetto da considerare per non cadere vittime dei tranelli riguarda il metodo di pagamento. I versamenti dei premi RC auto effettuati a beneficio di prepagate o carte ricaricabili sono irregolari. Parimenti sono irregolari i pagamenti dei soggetti non iscritti agli elenchi IVASS.
Le conseguenze secondo le norme del Codice della Strada
Ora, al danno di aver pagato salvo ritrovarsi il veicolo scoperto di assicurazione, si aggiunge una doppia beffa. Primo, scatta la necessità di dover sostenere una seconda spesa per rimettersi a norma. Secondo, ci si espone alle conseguenze del Codice della Strada. Al riguardo, l’art. 193 sostiene che un mezzo privo di copertura assicurativa non può circolare su strada. Le conseguenze per i trasgressori sono salate in caso di controllo da parte delle forze dell’ordine.
Gli agenti, infatti, elevano una sanzione amministrativa che varia da 866 a 3.464 euro. Importo che raddoppia in caso di recidiva nell’arco dei 24 mesi. Infine va considerato il sequestro del veicolo fino alla stipula una nuova RC auto regolare.
Approfondimento
Come funziona la procedura per risparmiare oltre 300 euro sulla polizza RC auto?