Assumere integratori alimentari è diventata un’abitudine piuttosto diffusa. La vita moderna ci sottopone a ritmi frenetici e ci vuole sempre super efficienti e grintosi. E qualche volta per la fretta non curiamo l’alimentazione, saltiamo i pasti o li sostituiamo con un panino. Se la stanchezza ci vince e non ci sentiamo abbastanza in forma per i mille impegni che ci attendono, allora facciamo ricorso agli integratori alimentari. Ci forniscono infatti dei supplementi di vitamine o minerali di cui il nostro corpo ha bisogno. Ma gli integratori sono sempre necessari? E possono farci male se assunti in eccesso?
Attraverso gli alimenti o con gli integratori?
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I principali integratori alimentari ci forniscono supplementi di vitamine e minerali o di altre sostanze nutritive. Di solito vengono assunti se ci sono disturbi specifici o in caso di alimentazione carente. Molti prendono gli integratori alimentari ma pochi si chiedono se sono veramente utili. Le risposte che gli esperti ci forniscono sono diverse. Secondo alcuni i loro benefici sulla salute sarebbero sopravvalutati e in tanti casi si potrebbero assumere gli stessi nutrienti attraverso un’alimentazione varia ed equilibrata. Sempre secondo gli esperti un grosso bicchiere di succo di arancia, che contiene circa 150 mg di vitamina C, ci fornisce un quantitativo di questa vitamina superiore a quello giornaliero necessario per stare in buona salute.
Inoltre, i benefici della frutta o della verdura fresca sono superiori a quelli degli integratori. Sempre secondo gli esperti l’assorbimento delle vitamine e dei minerali sarebbe ottimale solo attraverso gli alimenti. In questo caso, i vari nutrienti produrrebbero maggiori benefici perché associati ad altre sostanze non riproducibili artificialmente. La natura è unica ed inimitabile e gli integratori non sarebbero in grado di riprodurla perfettamente.
Molti prendono gli integratori alimentari ma non tutti sanno cosa succede se se ne assumono troppi e quali effetti collaterali potrebbero avere
D’altro canto in casi di carenze accertate, gli stessi esperti consigliano di ricorrere agli integratori. Però è importante prenderli solo dietro consiglio del proprio medico perché in alcuni casi potrebbero far male. Infatti, potrebbero interagire con l’assunzione di determinati farmaci. Gli integratori contenenti ferro potrebbero interagire con gli antibiotici, quelli contenenti acido folico con alcuni farmaci antiepilettici, solo per fare un esempio. Inoltre bisogna evitare il sovradosaggio, che potrebbe comportare disturbi da abuso vitaminico, detti ipervitaminosi. Vediamo di che cosa si tratta.
La vitamina C o la B sono idrosolubili cioè si sciolgono in acqua e se prese in eccesso vengono eliminate con le urine. Invece le vitamine K, D, A ed E non sono idrosolubili, sono immagazzinate nel fegato ed eliminate molto lentamente. In questo caso possono provocare disturbi di varia natura. L’eccesso di vitamina A può provocare pesantezza di testa o vomito, la vitamina E stitichezza o diarrea, la vitamina D dolori addominali e affaticamento. Questo solo per fare un esempio. Per tutti questi motivi gli integratori vanno assunti se necessari e sotto consiglio del proprio medico curante.
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