Molti non sanno che è possibile pagare a rate le bollette di luce e gas senza interessi e anche oltre le 10 rate previste dal Governo 

bollette

Argomento caldo è l’aumento delle bollette dell’energia elettrica e del gas tanto ad uso residenziale che non. Un aumento che già ad inizio 2022 si è materializzato con forza per le famiglie e le imprese.

La corsa al risparmio è partita già da settimane, ma resta il fatto che le ultime bollette ricevute sono state un vero salasso. In soccorso di quanti si sono trovati in netta difficoltà con le nuove cifre da pagare (aumenti di oltre il 50% per molti utenti), il Governo ha deciso di intervenire in Legge di Bilancio. Un provvedimento che di fatto obbliga i fornitori dei servizi ad offrire ai loro clienti una modalità alternativa per il pagamento delle bollette.

Ed anche ARERA si è adeguata, con un documento generale rivolto alle compagnie fornitrici tanto del mercato tutelato che del mercato libero.

Molti non sanno che è possibile pagare a rate le bollette di luce e gas senza interessi e anche oltre le 10 rate previste dal Governo

La Legge di Bilancio ha introdotto una specie di obbligo per le compagnie fornitrici di energia elettrica e gas. Si tratta di offrire ai clienti, la possibilità di pagare a rate le pesanti bollette che arrivano. Il rincaro di luce e gas è stato trattato quindi come priorità da parte del Governo. L’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (ARERA) ha provveduto a recepire i dettami della Legge di Bilancio predisponendo un piano da seguire.

Per tutte le bollette emesse da tutte le compagnie a partire da inizio gennaio e fino a tutto aprile, gli utenti potranno godere di una rateizzazione. In base alla modalità di fatturazione, verranno offerte ai clienti 10 rate (quindi mensili o bimestrali) per rientrare di una bolletta che non è stata pagata.

Come funziona il piano rateale e cosa fanno le compagnie

Se per momentanea difficoltà qualcuno non è riuscito a far fronte al pagamento di una bolletta salata di luce e gas, potrà farlo a rate e senza interessi. In 10 mesi o con 10 rate bimestrali in base alla fatturazione normale con cui lo stesso soggetto riceve comunemente le bollette. Molti non sanno che è possibile pagare a rate senza interessi o sanzioni. Il meccanismo però, non consente di chiedere immediatamente la rateizzazione. Infatti occorre arrivare al sollecito di pagamento. Chi ha avuto problemi di questo genere lo sa bene. Non pagando una bolletta, dopo un determinato periodo di tempo, la compagnia spedisce la lettera di sollecito.

Una lettera dove si chiede il pagamento (se nel frattempo non è stato effettuato) e si preannunciano le successive azioni cautelative se persiste la morosità. Parliamo naturalmente della riduzione della potenza e del successivo distacco della fornitura.

Adesso però nel sollecito le compagnie devono offrire anche la via alternativa della rateizzazione prima citata. L’offerta generica di cui tratta ARERA è il pagamento con la prima rata, del 50% dell’intero importo della bolletta. Nelle restanti 9 rate di pari importo andrà pagato il restante debito. Le 10 rate potranno essere concesse solo se superiori a 50 euro l’una. In alternativa si ridurrà il numero delle rate. Alcune compagnie però pare stiano offrendo soluzioni più vantaggiose, con 18 rate e non 10 o senza maxi rata iniziale (la metà del debito).

Altre ancora stanno concedendo il beneficio senza dover per forza attendere il sollecito.

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