L’oro è sicuramente uno dei metalli preziosi più difficili da scovare, men che meno in Italia.
Si tratterebbe di un’impresa difficilissima, ma non impossibile.
L’oro, infatti, si forma grazie a particolari processi geologici e si può trovare in alcuni fiumi. Soprattutto quelli che scendono da grandi montagne come le Alpi.
Infatti, molti non lo sanno, ma in Italia abbiamo dei fiumi d’oro dove si può tentare la fortuna e scovare questo prezioso metallo.
Quali sono i fiumi dove è possibile trovare l’oro?
Indice dei contenuti
Alcuni appassionati occupano ancora il loro tempo libero andando alla ricerca dell’oro.
I fiumi ed i torrenti dove è possibile trovare tracce di oro alluvionale, sono per lo più nel Nord Italia. Soprattutto in Piemonte, Lombardia ed in alcune zone della Liguria e del Veneto.
I fiumi più battuti dai ricercatori di oro sono il Ticino, l’Elvo, l’Olba e il fiume Orco.
Qui l’acqua, grazie alla sua incessante azione erosiva, scava le rocce facendo depositare detriti di vario genere nelle valli.
Tra questi detriti, molto raramente, si possono trovare anche questi frammenti di oro purissimo.
Questo viene anche chiamato “oro etico” poiché non vi è bisogno di utilizzare prodotti chimici dannosi per trovarlo. Basteranno soltanto degli scarponi, un setaccio, occhi ben aperti e tantissima pazienza.
Ecco come estrarlo
Una volta individuato il sito dove cercare, con l’aiuto di una sorta di setaccio, si eliminano i sassi più grossi.
Dopo di che, attraverso l’utilizzo di un canaletto di legno, divideremo la sabbia dagli altri detriti.
La prima rimarrà in superficie, mentre gli altri si depositeranno sul fondo. Tra questi si possono trovare magnetite, pirite ed anche l’oro.
Alcuni riescono a trovare anche da 1 a 5 grammi al giorno, ma c’è bisogno anche di una buona dose di fortuna. Quindi, molti non lo sanno ma in Italia abbiamo dei fiumi d’oro dove si può tentare la fortuna e scovare questo prezioso metallo.
È legale tutto ciò?
Come viene riportato anche sul sito dell’Arma dei Carabinieri, la ricerca dell’oro in Italia è regolamentata dalla legge n. 1443 del 1927.
In sostanza, tutti i beni del sottosuolo sono di proprietà dello Stato. Tuttavia, non rientrano in questa casistica le sabbie aurifere. Quindi la caccia all’oro, che deriva dai fiumi dai torrenti è completamente legale. Ovviamente bisogna tenere presenti le norme regionali, emanate dalle varie zone d’Italia interessate.