Molti non la conoscono ma è questa la pianta grassa dalle foglie particolari e insolite di cui innamorarsi questa estate

piante grasse

Le piante grasse si sono diffuse nelle nostre case per via della semplicità della loro coltivazione. Anche chi non ha un pollice verde è in grado di occuparsi di una succulenta senza metterla in pericolo.

Le piante grasse sono capaci di donare bellezza senza chiedere nulla in cambio, ideali per tutti.

Chi è stufo delle classiche succulente, però, potrà cercarne una diversa e un po’ insolita: l’albuca.

Si tratta di una pianta caratterizzata da foglie arricciate, perfetta per decorare casa, balcone o giardino.

Da qualche anno è possibile trovare questa pianta originaria del Sud Africa in vendita in garden center e vivai.

Molti non la conoscono ma è questa la pianta grassa dalle foglie particolari e insolite di cui innamorarsi questa estate

L’albuca è una pianta grassa capace di fiorire anche in vaso con piccoli fiori bianchi e profumati.

Rispetto alle altre piante grasse, questa è caratterizzata dalla presenza di un bulbo.

Una succulenta che produce una ventina di corti steli che terminano in un una foglia arricciata. L’altezza di questi steli raggiunge circa una ventina di centimetri.

Provenendo dall’emisfero australe è una pianta che presenterà fasi alternate rispetto a quelle classiche. Infatti, la fioritura avverrà da settembre in poi, mentre il riposo vegetativo dalla tarda primavera quando la pianta andrà a riposo e perderà le foglie. In questo periodo sospendere le annaffiature e lasciarla riposare in un luogo luminoso ma non esposto ai raggi diretti del sole.

Se coltivata all’esterno sarà necessario optare per un punto al riparo dalle piogge e dal sole diretto.

In inverno resiste fino a temperature inferiori agli zero gradi, il freddo sarà perfetto per arricciare le foglie.

Alla fine dell’estate, in settembre, riprendere le annaffiature. Si consiglia di utilizzare mezzo bicchiere di acqua ogni quindici giorni se la pianta vive in casa.

Durante l’inverno, se le temperature scendono al di sotto dei dieci gradi sarà necessario sospendere le annaffiature.

Da settembre a ottobre, poi, dovrà essere concimata con un concime per cactacee (consultare qui).

Nel caso in cui si volesse coltivare in giardino sarà perfetto sistemarla su un muretto a secco. In caso di neve coprirla con un telo in tessuto non tessuto.

Nonostante sia una pianta molto resistente bisognerà fare molta attenzione al marciume del bulbo. Infatti, meglio annaffiare meglio che troppo.

Ecco perché, anche se, molti non la conoscono è questa la pianta grassa dalle foglie particolari e insolite di cui innamorarsi questa estate.

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