Una dieta varia ed equilibrata è sempre alla base di una buona salute fisica e mentale.
Consumare tutti gli alimenti in quantità limitate e proporzionate al nostro fabbisogno ci permette di consumare di tutto, senza crearci troppi problemi.
Tra gli alimenti più discussi in un regime alimentare normo e ipocalorico ritroviamo il formaggio.
Un prodotto alimentare amato da molti ma che nutrizionalmente sarebbe leggermente sbilanciato verso i grassi.
Ad eccezione di alcuni formaggi freschi, costituiti da una buona percentuale di proteine. Mentre quasi tutti quelli stagionati possono essere considerati a tutti gli effetti fonte di grassi.
Alcuni formaggi consumati in quantità limitate possono rientrare in un consumo settimanale, con la cadenza di un paio di volte alla settimana. Infatti non parmigiano e stracchino ma questo il formaggio fresco magrissimo ideale con colesterolo alto e adatto alla dieta. Altri possono essere addirittura consumati anche con problemi di reflusso, infatti, non parmigiano né gorgonzola ma questo il formaggio che potrebbe essere mangiato anche con la gastrite e il reflusso.
Ma in un regime alimentare ipocalorico e con valori del sangue sballati possiamo consumare tutti i tipi di formaggi?
Partiamo dal presupposto, che tutti gli alimenti consumati moderatamente possono rientrare in un’alimentazione bilanciata, ad esclusione di precise indicazioni mediche.
Molti lo comprano senza sapere che questo sarebbe uno dei formaggi più grassi poco adatto alla dieta e al colesterolo alto
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Uno dei formaggi più consumato ed utilizzato per la preparazione di gustosi piatti è la robiola, un formaggio fresco a pasta molle.
Un formaggio tipico del Piemonte, che può essere prodotto dal latte di capra o di vacca. Dal sapore delicato è molto versatile in cucina, inoltre data la sua bontà tende ad essere consumato in grandi quantità. Questo rende più facile superare le porzioni consigliate.
Tuttavia sarebbe meglio prestare un po’ di attenzione, in quanto, è un alimento tutt’altro che privo di calorie. Infatti 100 grammi contengono all’incirca 340 kcal. Dove oltre il 70 % delle sue calorie sarebbe composto da grassi saturi. Queste sue caratteristiche lo rendono un formaggio poco adatto anche a chi soffre di colesterolemia. Infatti, molti lo comprano senza sapere che questo sarebbe uno dei formaggi più grassi poco adatto alla dieta e al colesterolo alto.
Curiosità
Concludiamo dicendo che la robiola potrebbe comunque essere consumata in un regime alimentare ipocalorico, ma facendo attenzione alle quantità e ricordandoci che grassi e calorie non sono affatto pochi.
È possibile acquistarla fresca direttamente al banco frigo, ma anche già confezionata in comodi contenitori presenti negli scaffali dei supermercati.